COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] visita del C. in quelledel 1698 visitò la provincia di Milano, quindi, nell'imminenza dell'anno santo e grazie alle sue qualità di buon amministratore, divenne guardiano dell'Aracoeli.
Scrive il C. nella sua autobiografia: "Principiò quel governo ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] favore dei principali membri delgoverno (ove sedevano anche alcuni 1804 venne chiamato a succedere al Monti in quella di Pavia, ma non diede avvio al svolta settecentesca contro "l'imminente ruina delbuon gusto italiano", in Il Barocco in Arcadia ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] della ferrovia da Asmara verso i confini del Sudan.
Dopo la fine della guerra, il 1º luglio 1919 il D. lasciò l'Eritrea per assumere, ventotto giorni dopo, un altro incarico difficile e delicato, quello di governare la Cirenaica. In questa colonia, a ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] , giacché il B. fu il candidato delgoverno veneziano, opposto al cardinale Michiel, che cede, per importanza, a quella dello scrittore e dell'umanista. 'usuali composizioni di circostanza sui doveri delbuon magistrato. Nella trattazione il B. ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] rappresentante in Genova di quella italiana (fatte poco Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, BuonGoverno, Polizia, Segrete, 1831, n. 17; Milano 1890, pp. 155, 232; G. Sforza, La Rivoluzione del 1831 nel ducato di Modena, Roma-Milano 1909, passim; Ediz. ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] che "in Firenze questo nuovo modo di governo era a molti insopportabile". Poco dopo, infatti fatto con pratica e parere unito di buon numero di cittadini dei primi e ben del Della Robbia e del suo ambiente, non sappiamo quanto simile a quelladel ...
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Brook, Peter
Valentina Valentini
Regista teatrale e cinematografico inglese, nato a Londra il 21 marzo 1925. L'attività di B., noto soprattutto come regista teatrale, rientra in quel contesto sperimentale [...] quella teatrale, anche se da essa trae un proficuo alimento. Fuori dai radicalismi del svelando l'altra faccia del mito del 'buon selvaggio'.
Le concezioni denuncia delle responsabilità storiche delgoverno statunitense nella guerra in Vietnam ...
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Alessandra Sarchi
Elia Minari
Videocamera antimafia
Un ragazzo, la sua associazione e la sua web-tv denunciano la presenza di infiltrazioni mafiose e criminalità organizzata a Reggio Emilia, rompendo [...] organizzata, la stampa locale minimizza e quella nazionale glissa del tutto, le inchieste di Cortocircuito fanno emergere la costante attenzione della giustizia, impone ai politici il buongoverno». È importante che a farsi carico di questa vocazione ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Barberini, e si impegnava nell'attività di diverse primarie congregazioni: tra queste, quella dei Vescovi e regolari, della Consulta e delBuonGoverno. Nell'estate del 1648 fu nominato legato di Ferrara. Prima di raggiungere la nuova sede si ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] convocata a Lecce il 26 dicembre 1775 nella chiesa delBuon Consiglio, allo scopo di impostare un’organizzazione interna divisa Palmieri a trasferirsi nella capitale. L’intenzione delgoverno era quella di affidargli il comparto delle Finanze. Dopo ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...