CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] . celebrò il buongoverno spagnolo. Una terza miscellanea pubblicò a Napoli nel 1697 per la morte della madre del vicerè, Caterina quellidel C., vennero revocati il 5 sett. 1707, dopo la vittoria austriaca.
La pubblicazione anonima nel 1707 del ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] della ferrovia da Asmara verso i confini del Sudan.
Dopo la fine della guerra, il 1º luglio 1919 il D. lasciò l'Eritrea per assumere, ventotto giorni dopo, un altro incarico difficile e delicato, quello di governare la Cirenaica. In questa colonia, a ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] rappresentante in Genova di quella italiana (fatte poco Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, BuonGoverno, Polizia, Segrete, 1831, n. 17; Milano 1890, pp. 155, 232; G. Sforza, La Rivoluzione del 1831 nel ducato di Modena, Roma-Milano 1909, passim; Ediz. ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] che "in Firenze questo nuovo modo di governo era a molti insopportabile". Poco dopo, infatti fatto con pratica e parere unito di buon numero di cittadini dei primi e ben del Della Robbia e del suo ambiente, non sappiamo quanto simile a quelladel ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Barberini, e si impegnava nell'attività di diverse primarie congregazioni: tra queste, quella dei Vescovi e regolari, della Consulta e delBuonGoverno. Nell'estate del 1648 fu nominato legato di Ferrara. Prima di raggiungere la nuova sede si ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] s'arrendono leste senza un cenno di resistenza. Congiunte le forze con quelledel re di Napoli, F. muove quindi il 20 maggio su Lucera Stato. Ma così non può impegnarsi nella direzione delbuongoverno. Proteso sì a salvaguardare il Marchesato nel ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] ", che intendeva "rovesciar da capo l'armonia di quella amministrazione organizzata con ordine mirabile e per molti anni eseguita coll'integrità e la rettitudine che definisce il carattere delbuongoverno". I due fratelli Briganti, pur lontani da ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] burocrazia papale: Alessandro VIII lo ammise fra i rnembri delBuonGoverno, promuovendolo presidente della Camera apostolica il 5 genn. 1694 di Bologna, il C. si recò per poco in quella città e mantenne comunque stretti legami con la sua diocesi ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] imperiale e lombardo a quello pontificio e romano, utilizzando sempre le relazioni familiari e le conseguenti reti di amicizia.
Giuseppe Albani fu il suo mentore durante l’intera e delicata fase 1815-34, in quanto prefetto delBuonGoverno (1817-1824 ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] alle esigenze del "buongoverno" cittadino su cui si misurò la parte preponderante e più qualificata della cultura giuridica del secondo Duecento italiano. Si spiega cosi meglio una carriera brillante e per molti aspetti singolare, come quella dell'E ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...