AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] beni degli emigrati da parte delgoverno francese, e nel 1809, perciò buon gioco al partito reazionario.
All'inizio del gennaio L'unico profilo biografico a lui dedicato rimane quellodel pubblicista G. Briano edito nella collezione I contemporanei ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] primi anni del '300, è precedente infatti alla sua resistenza armata in quelle zone, fu necessario esercitare il governo per tenerli legati a la storia d'Italia, CVI, pp. 714. Una buona selezione e raccolta delle fonti riguardanti gli apostolici e D ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] nella sua opera di riforma.
Quello stesso anno si dette inizio a inizialmente con il governo piemontese, quindi, durante il viaggio in Oriente del conte A. richieste di congedo temporaneo non avevano mai avuto buon esito; infine furono accolte e il D ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] l'appoggio di Perugia al governo popolare contro le pretese signorili delle ultime missioni del B. che risulta già in esilio a Siena nel 1420.
Proprio in quell'anno, infatti, per cognome il patronimico preceduto da "Buon" o "Bon": si veda ad ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] del 1867, si posero su un piano di stretto "lealismo" asburgico, ed ebbero buon provinciale di Zara, dove fu eletto a rappresentare quella Camera di commercio. Inoltre, dal 1884 al nel 1880, e al rifiuto delgoverno e dell'amministrazione croata di ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] Sforza. Insomma "acquistò buona fama in quell'anno" (Andreano, Cronaca modo in cui il D. governò Senigallia (nei periodi di assenza 4 s., 37, 41, 73, 129; P. Fedele, La pace del 1486 tra Ferdinando d'Aragona ed Innocenzo VIII, in Arch. della Soc ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] pontificalis, II, p. 258). A buon diritto dunque lo Zimmermann lo ha considerato delle pretese aristocratiche alla partecipazione al governo papale (Kölmel, pp. 30 istituzioni monastiche, ma anche in quelledel clero secolare (Jaffé-Löwenfeld. ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] "per una forma o un'altra di governo".
Ottenuta dal ministero della Guerra spagnolo una riordinare le truppe volontarie lombarde. Il buon lavoro svolto gli valse il passaggio formazione del Corpo volontari italiani, e da quellidel La Marmora ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] sotto il governo di quello.
Comprensibili in questa prospettiva le scelte immediate del principe anche sul , parco nelle abitudini personali, buon amministratore almeno entro i limiti di un paternalismo governativo di cui era compiuto rappresentante, ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] cause di attrito fra le giovani nazioni balcaniche, promovendo quelle intese che da un lato fossero utili alla equa definizione direzione del principe di Bülow, inviato a Roma in missione straordinaria. Il B. riusci a dare al governobuone ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...