GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] nov. 1900 ottenne la nomina a maggior generale e solo il 16 febbr. 1908 quellaa tenente generale. Gli incarichi stessi arginare Cadorna (e il re) fra il luglio e l'agosto, liquidò il G. spingendolo alle dimissioni (8 ott. 1914).
Sarebbe improprio ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] la sua famiglia vantava rilevanti crediti, il F. comunicò ai liquidatori di quell'istituto finanziario che li avrebbe considerati responsabili nel caso in cui fosse riuscito a fuggire qualcuno dei soci del banco Leccacorvo affidati alla loro custodia ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] da cui non ebbe figli. Anche l'attività romana così come quellaa Ronciglione fu molto intensa e il G. divenne subito famoso per morì e Claudia, rimasta vedova per la terza volta, liquidò definitamente l'attività e nominò erede di tutto il patrimonio ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] a chi lo considerava dovuto a diffusione di liquido sieroso nel contesto della struttura corneale, in base a ciò di Padova del 15-19 sett. 1842, e fu pure vicepresidente di quella medica alla IX riunione, apertasi in Venezia il 14 e chiusa d ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] . Audouin). Scoprì che il materiale non è terra impastata con un liquido organico - come altri entomologi, quali Latreille, J.G. Hubner e degli scienziati italiani; nel 1839 il G. intervenne aquello di Pisa e fu segretario della sezione di zoologia ...
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DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] evaporare il fluido intermedio che poi può passare allo stato liquido in un condensatore raffreddato con le acque proffinde, a temperatura più bassa di circa 20°C rispetto aquelle superficiali.
Quest'idea del D. è alla base del recentissimo progetto ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] e mostrano uno scambio gassoso più attivo rispetto aquelle di animali vecchi che utilizzano prevalentemente i grassi , II, Nuove ricerche sull'intestino tenue sopravvivente perfuso con liquido di Tyrode, in Archivio di fisiologia, XIV [1915-16 ...
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COSTA (de Costis), Ludovico (Luigi)
Aldo A. Settia
Figlio di Giovanni di Leonino e, secondo il Manno, di Bona Provana, nacque probabilmente a Chieri presso Torino nella seconda metà del sec. XIV. La [...] regione, sia in forza della grande quantità di danaro liquido di cui poteva liberamente disporre. Risulta infatti che già che egli possa aver partecipato di persona a tutte le riunioni di quella magistratura. I suoi interessi, tuttavia, non ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] anche in settori quali l’elettrico, il telefonico e quello della navigazione.
Già nel corso del 1913, comunque, Pogliani , conclusa aliquidazione terminata, soltanto tredici degli amministratori, compreso Pogliani, vennero processati e, a seguito di ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] riuscì invece, e per due volte consecutive, ad ottenere quella nomina a capitano di Verona, da lui particolarmente ambita, che conseguì liquido che gli aveva permesso, nel settembre del 1528, di prestare garanzia per una quota di 1.000 ducati a ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...
liquidita
liquidità s. f. [dal lat. tardo liquidĭtas -atis]. – 1. L’essere liquido, come stato fisico di un corpo o come condizione di maggiore o minore fluidità: la l., o la scarsa, l’eccessiva l. di una sostanza, di un inchiostro, di un...