HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] CXXXVIII [1911], pp. 185-216; Sui liquidi atti a conservare la funzione dei tessuti sopravviventi, V, dell'H. di questo periodo merita di essere ricordata quella riguardante un interessante studio di elettrofisiologia, col quale dimostrò ...
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DE BENEDETTI, Emilio
Luciano Segreto
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 20luglio 1873 da Giacomo e Celeste De Benedetti. Le buone condizioni economiche della famiglia - il padre si occupava della riscossione [...] a mettersi in evidenza. Nel 1905-06, con G. Agnelli, L. Bonnefon Craponne, G. Bosi ed altri giovani "leoni rampanti" dell'attivissimo mondo imprenditoriale torinese, fu alla testa dello schieramento che liquidò intervento successivo aquello del 1909 ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] volontà a organo al diretto servizio della politica dominante; e quella di Pirelli, che chiamava aa condizioni meno favorevoli, a ‘salvare’ la Banca commerciale da lui guidata.
Nel 1937, profilandosi un nuovo conflitto mondiale, Pirelli liquidò ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] che la digestione gastrica non avviene per fermentazione (com'era tesi prevalente), ma per l'azione di un liquido, che è analoga aquella degli acidi. I Consulti documentano certe prassi cliniche del periodo; notevole è la sfiducia rediana nella ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] anche con l'intento di dare nuovo indirizzo e organizzazione aquella che allora era denominata R. Scuola di chimica industriale e allo stato liquido), sulla corrosione di alcuni materiali metallici posti a contatto con leghe liquide bassofondenti, ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] proprietà terriere e dagli investimenti di capitale liquido in varie attività di carattere commerciale e finanziario in questo periodo che si passa dalla forma cognominale ‘da Pisa’ aquella di ‘Pisa’.
Poco note sono le vicende dei Pisa ferraresi ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] intellettuale più celebre del momento, quello della contessa Borromeo del Grillo. Ora, a coronamento della sua ascesa sociale, per l'esercito, avevano assorbito tutto il suo capitale liquido e nel 1740il vano tentativo di ottenere il rinnovo della ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] . Ferito nel profondo, convinto orinai che quella non fosse più terra ospitale per una libera coscienza, si preparò a un nuovo espatrio: il 19 marzo 1579 vendette le sue terre per disporre di denaro liquido; il 18 novembre firmò il testamento ...
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LEVI, Mario Giacomo
Luigi Cerruti
Nacque a Padova il 16 apr. 1878, da Giacomo e da Marianna Padoa. Terminati gli studi liceali, si iscrisse al corso di laurea in chimica presso l'Università di Padova, [...] studio sul potere rotatorio del quarzo alla temperatura dell'azoto liquido, pubblicato nel 1901.
Nel 1902, avendo vinto una tre campi. Il primo è quello della vocazione iniziale del L., l'elettrochimica; a Padova studiò la preparazione elettrolitica ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] nov. 1900 ottenne la nomina a maggior generale e solo il 16 febbr. 1908 quellaa tenente generale. Gli incarichi stessi arginare Cadorna (e il re) fra il luglio e l'agosto, liquidò il G. spingendolo alle dimissioni (8 ott. 1914).
Sarebbe improprio ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...
liquidita
liquidità s. f. [dal lat. tardo liquidĭtas -atis]. – 1. L’essere liquido, come stato fisico di un corpo o come condizione di maggiore o minore fluidità: la l., o la scarsa, l’eccessiva l. di una sostanza, di un inchiostro, di un...