PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] proprietà terriere e dagli investimenti di capitale liquido in varie attività di carattere commerciale e finanziario in questo periodo che si passa dalla forma cognominale ‘da Pisa’ aquella di ‘Pisa’.
Poco note sono le vicende dei Pisa ferraresi ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] intellettuale più celebre del momento, quello della contessa Borromeo del Grillo. Ora, a coronamento della sua ascesa sociale, per l'esercito, avevano assorbito tutto il suo capitale liquido e nel 1740il vano tentativo di ottenere il rinnovo della ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] anche in settori quali l’elettrico, il telefonico e quello della navigazione.
Già nel corso del 1913, comunque, Pogliani , conclusa aliquidazione terminata, soltanto tredici degli amministratori, compreso Pogliani, vennero processati e, a seguito di ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] . Essi si impegnavano ad andare a turno ogni due mesi a Venezia "per vendere e comparare"; a capo d'ogni bimestre "s'aliano a rendere conto l'uno a l'altro de quello che se retrovarà et s'aliano a mettere [i liquidi superflui] in su lo banco over ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] proprio, o per quello del fratello Giovanni o del cugino Marco, egli riuscì a crearsi nell'isola mediterranea ed un uomo) di sua proprietà. Tuttavia la massima parte della liquidità del B. continuò ad essere investita in imprese commerciali: e nel ...
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FRISIANI, Gottardo
Dario Busolini
Nacque a Milano tra il 1550 e il 1555, figlio di Agnese Puteo e di Giovanni Donato, un agiato borghese dedito a speculazioni finanziarie, discendente da una famiglia [...] denaro liquido. Un tale capitale sarebbe stato sufficiente a garantirgli una buona rendita, non però a permettergli fu stipulata l'8 genn. 1609. In quello stesso anno, poco tempo dopo, il F. morì improvvisamente a Milano.
Fonti e Bibl.: Milano, Bibl. ...
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BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] all'insegna della Luna, condotta dal B., la seconda aquella del Calice, affidata ai Rubbi. Il capitale era di due raffinerie di zucchero a S. Canciano (1622), ma la maggior parte delle sue sostanze era costituita da denaro liquido, merci ed altri ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...
liquidita
liquidità s. f. [dal lat. tardo liquidĭtas -atis]. – 1. L’essere liquido, come stato fisico di un corpo o come condizione di maggiore o minore fluidità: la l., o la scarsa, l’eccessiva l. di una sostanza, di un inchiostro, di un...