COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] tra aracnoide e pia madre, del liquido cefalorachidiano, simile aquello esistente nei ventricoli cerebrali, che ritenne col tagliente il nervo diaframmatico avvertì una sensazione simile aquella prodotta dalla corrente elettrica: il fenomeno non fu ...
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Colera
Augusto Panà
Riccardo De Sanctis
Il colera è una malattia infettiva acuta, caratterizzata da violente scariche diarroiche, vomito, crampi muscolari, e infine eventuale collasso cardiocircolatorio, [...] , dolori addominali, vomito, crampi muscolari, scariche di liquido con aspetto simile ad acqua di riso. Nelle forme sul Mar Rosso, venne identificato un altro vibrione, molto simile aquello di Koch. Questo batterio era conosciuto fin dal 1897, ma ...
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Articolazione
Rosadele Cicchetti
Red.
In anatomia si definisce articolazione il complesso di strutture che mantiene in contiguità due o più superfici ossee (v. Osteoarticolare e muscolare, sistema). [...] omero con la scapola, o a sella, come quella del pollice, o, ancora, a cerniera, come quella omeroulnare.
Funzione
di Rosadele , che riveste la cavità articolare e produce un liquido vischioso che inumidisce le superfici articolari. La membrana ...
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Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] nel suo sacco di liquido amniotico. Lo scambio tra il circolo materno e quello embrionale avviene per diffusione passato. Provvede infatti alla sintesi proteica con un ritmo superiore aquello di qualsiasi altro organo, fegato compreso: si calcola che ...
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Circolatorio, apparato
L'apparato circolatorio è costituito da una pompa, il cuore, e da un sistema chiuso di canali, i vasi, in cui scorrono un fluido complesso, il sangue, e la linfa. Il sangue è un [...] parte fluida e una corpuscolata. La componente fluida, derivata dal liquido interstiziale, è composta di acqua, sali, proteine e altre passano dalla linfa al sangue, andando così a rimpiazzare quelli che dal sangue erano passati nei tessuti per ...
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Gotta
Bernardino Fantini ed Eugenio Del Toma
La gotta primaria (il cui nome deriva dal latino gutta, in riferimento alla sovrabbondanza di liquido nella regione colpita che risulta gonfia) è una malattia [...] su un grande consumo di carboidrati, zuccheri e carne, soprattutto selvaggina, associato con quello di vino e bevande alcoliche -, la gotta è stata a lungo considerata una malattia dei ricchi, connotativa di un elevato status sociale, un 'disordine ...
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Arteria
Gabriella Argentin
Red.
Con il termine arterie vengono indicati condotti membranosi ampiamente ramificati, atti a convogliare il flusso sanguigno in senso centrifugo, vale a dire dal cuore [...] tutto il corpo in una rete continua di vasi chiusi. Rispetto a un sistema circolatorio aperto, quello chiuso comporta notevoli vantaggi e dunque prestazioni superiori: in primo luogo, il liquido circolante, che non abbandona mai i vasi, procede più ...
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Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] con strutture anatomiche specializzate. Le sanguisughe ricorrono, invece, aquella che viene chiamata fecondazione ipodermica: il maschio deposita lungo il dorso della femmina il liquido spermatico che, oltre agli spermatozoi, contiene un enzima che ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] di parti specularmente uguali rispetto a un punto, a un asse o a un piano, ma anche quella che si determina con la l'organismo, dotato di struttura omogenea e immerso in un liquido, si organizzerebbe secondo la forma che permette il minimo di ...
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Edema
Giancarlo Urbinati
Con il termine edema (dal greco οἴδημα, "gonfiore") si definisce un abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, [...] localizzati sono legati ad alterazioni infiammatorie a carico dei vasi (vene, linfatici), a fenomeni allergici o infiammatori locali.
Fisiopatologia
L'eccesso di liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose può essere ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...
liquidita
liquidità s. f. [dal lat. tardo liquidĭtas -atis]. – 1. L’essere liquido, come stato fisico di un corpo o come condizione di maggiore o minore fluidità: la l., o la scarsa, l’eccessiva l. di una sostanza, di un inchiostro, di un...