BUSSONE, Giulio
Valerio Castronovo
Di modesta famiglia saluzzese (oriunda di Altare, fattasi avanti nella seconda metà del '500 alle fiere e con i piccoli commerci locali), figlio primogenito di Costantino [...] carica "per quel tempo che a V. A. R. parrà, poiché se per quello non havrò fortuna di andarle a genio, V. A. R. è patrona di levarmi le cose com'erano: ché, "se lo stipendio da liquido si rendesse illiquido, gran danno ne sentirei nel governo et ...
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BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] all'insegna della Luna, condotta dal B., la seconda a quella del Calice, affidata ai Rubbi. Il capitale era di 24. 1622), ma la maggior parte delle sue sostanze era costituita da denaro liquido, merci ed altri beni mobili. Alla sua morte, che seguì il ...
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FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] 590 ss., 614 ss.) e Criteri generali per la scelta del liquido intermediario nelle macchine fligorifere (ibid., XXX [1926], pp. 30 mezzo a conduttività variabile con la temperatura a quello più semplice della trasmissione a conduttività costante. ...
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BESANA, Carlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Ispra (Como) il 1° genn. 1849 da Antonio e da Caterina Zambeletti. Nel 1872 si laureò m scienze chimico-fisiche all'università di Pavia. Incaricato dell'insegnamento [...] dettami della scienza. Uno dei primi problemi da lui affrontati fu la fabbricazione di un caglio liquido a titolo costante, che potesse sostituire quello in pasta, preparato empiricamente, non omogeneo, di attività incostante e quindi causa di molti ...
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FABBRI, Ercole Federico
Luciano Bonuzzi
Nacque a Ravenna il 26 ott. 1840 da Giovan Battista, allora primario chirurgo della città, e da Rosa Minarelli.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] -31).
L'abbondante produzione scientifica del F., eccettuati pochi lavori come quello sopra citato, una nota sulla tracheotomia (Tracheotomia in caso di laringite genesi attribuì alla mancata deglutizione del liquido amniotico. Fra le sue numerose ...
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FRENI, Elio Rocco
Giulio Boi
Nacque a Gramolazzo di Minucciano, in Garfagnana, il 27 sett. 1927 da Letterio, perito industriale, e da Olga Orlandini. Trasferitosi ben presto con la famiglia a Montevecchio, [...] da un cestello di lamiera forata, caricato con la lega liquida di piombo, zinco e argento su soda caustica e risultati di San Gavino vennero conosciuti anche all'estero insieme con quelli relativi ai pallini da caccia (per i quali veniva utilizzato ...
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BOSCHI, Gaetano
Marcello Reynaud
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano e da Pia Caterina Garbi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1906. Dedicatosi allo studio [...] campo neuropatologico riguardano essenzialmente la fisio-patologia del liquido cefalo-rachidiano.
La teoria del B. sulla origine gli altri lavori del B. meritano di essere ricordati quelli sulla patologia del mesocefalo, inteso come l'insieme della ...
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FERRIA, Luigi
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Nacque ad Alba (Cuneo) il 3 sett. 1864 da Giovanni e da Clotilde Giacheri. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Torino, si formò alla scuola chirurgica piemontese retta [...] urologico di Torino fu il secondo creato in Italia dopo quello di Trieste: alla sua costituzione, al suo ampliamento, alla da lui ideato, che consentiva, col continuo ricambio del liquido vescicale, una visione il più possibile nitida e distinta; ...
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COLLE, Giovanni
Carlo Colombero
Nacque da Giorgio a Belluno nel 1558. Compì gli studi filosofici e medici all'università di Padova, laureandosi l'8 maggio 1584, dopo di che esercitò la professione medica [...] indiretto), bensì di immissione di medicamenti allo stato liquido nelle vene del paziente. Sono comunque evidenti l' C. non affronta uno dei punti centrali del dibattito, quello relativo all'origine americana o locale della sifilide; circoscrivendo la ...
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CASONI, Tommaso
Ettore Giammei
Nacque a Imola il 27 ag. 1880 da Francesco e da Clementina. Galeati. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Bologna nel 1906, si trasferì in Sardegna, assistente [...] nel derma dei soggetti in esame una piccola quantità di liquido di cisti idatidea bovina: la positività della prova, svelata dalla comprendeva, fusi in unico complesso, l'ospedale civile e quello militare. Per oltre venti anni il C. mantenne il suo ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...
liquid detector
loc. s.le m. inv. Dispositivo per la rilevazione di sostanze liquide esplosive. ◆ Arriva il liquid detector. È uno dei sistemi di sicurezza che si stanno sperimentando negli Usa per «intercettare» esplosivi che non vengono...