Pericardio
Gabriella Argentin e Red.
Il pericardio (dal greco περί, "intorno", e καρδία, "cuore") è un organo membranoso che, a guisa di sacco, riveste il cuore e l'origine dei grossi vasi. Ha funzione [...] e quindi di sopravvivenza. Il modo più semplice, e probabilmente il primo, per ottenere una cavità piena di liquido all'interno del corpo fu quello di mantenere il blastocele embrionale, la prima cavità che si forma all'interno della massa di cellule ...
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BOSCHI, Gaetano
Marcello Reynaud
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano e da Pia Caterina Garbi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1906. Dedicatosi allo studio [...] campo neuropatologico riguardano essenzialmente la fisio-patologia del liquido cefalo-rachidiano.
La teoria del B. sulla origine gli altri lavori del B. meritano di essere ricordati quelli sulla patologia del mesocefalo, inteso come l'insieme della ...
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diagnosi prenatale
Ester De Stefano
Insieme di tecniche atte a verificare lo stato di salute del feto. Sono entrate nei protocolli di diagnosi prenatale le seguenti indagini: (a) indagini cliniche: [...] mutazione e si comportano perciò come indicatori della fisiologia del feto. L’esempio più significativo è quello dell’α-fetoproteina, il cui dosaggio sul liquido amniotico o sul siero materno copre un’ampia gamma di patologie (aumento dei valori nei ...
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FERRIA, Luigi
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Nacque ad Alba (Cuneo) il 3 sett. 1864 da Giovanni e da Clotilde Giacheri. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Torino, si formò alla scuola chirurgica piemontese retta [...] urologico di Torino fu il secondo creato in Italia dopo quello di Trieste: alla sua costituzione, al suo ampliamento, alla da lui ideato, che consentiva, col continuo ricambio del liquido vescicale, una visione il più possibile nitida e distinta; ...
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COLLE, Giovanni
Carlo Colombero
Nacque da Giorgio a Belluno nel 1558. Compì gli studi filosofici e medici all'università di Padova, laureandosi l'8 maggio 1584, dopo di che esercitò la professione medica [...] indiretto), bensì di immissione di medicamenti allo stato liquido nelle vene del paziente. Sono comunque evidenti l' C. non affronta uno dei punti centrali del dibattito, quello relativo all'origine americana o locale della sifilide; circoscrivendo la ...
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CASONI, Tommaso
Ettore Giammei
Nacque a Imola il 27 ag. 1880 da Francesco e da Clementina. Galeati. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Bologna nel 1906, si trasferì in Sardegna, assistente [...] nel derma dei soggetti in esame una piccola quantità di liquido di cisti idatidea bovina: la positività della prova, svelata dalla comprendeva, fusi in unico complesso, l'ospedale civile e quello militare. Per oltre venti anni il C. mantenne il suo ...
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Genitale, apparato
L'apparato genitale è costituito dagli organi che hanno il compito di produrre le cellule germinali o gameti, di rendere possibile l'incontro tra il gamete femminile e quello maschile [...] ghiandole annesse, cioè le vescichette seminali, la prostata e le ghiandole bulbouretrali o di Cowper, producono il liquido seminale necessario per mantenere la vitalità e la motilità degli spermatozoi. Gli organi genitali esterni sono rappresentati ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...
liquid detector
loc. s.le m. inv. Dispositivo per la rilevazione di sostanze liquide esplosive. ◆ Arriva il liquid detector. È uno dei sistemi di sicurezza che si stanno sperimentando negli Usa per «intercettare» esplosivi che non vengono...