Maxwell James Clerk
Maxwell 〈mèksuël〉 James Clerk [STF] (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879) Prof. di filosofia naturale (cioè di fisica) nel Marishal College di Aberdeen (1856), poi di astronomia nel King's [...] comparsa di birifragenza in seno a un liquido investito da un'onda elastica: v. viscosità nei liquidi: VI 553 a. ◆ [EMG di questo, è uguale allo spostamento d' che P' subirebbe se quella forza fosse applicata in P nella direzione di d (è un caso ...
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gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] sistemi governati da forze a corta portata, alternativa a quella di campo medio, che li descrive in modo insoddisfacente; esame: per es., per i punti critici di transizioni liquido-gas oppure di sistemi con transizioni ferromagnetiche d deve essere ...
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Nettuno
Nettuno [Il dio del mare nella mitologia romana] [ASF] Pianeta del Sistema Solare, sino alla scoperta (1930) di Plutone considerato il più lontano (circa 30 unità astronomiche, cioè circa 4.5 [...] un guscio di materiali ghiacciati (H₂O, NH₃, CH₄); un mantello di idrogeno molecolare liquido e, infine, un'atmosfera gassosa. (b) Atmosfera. Come quelle degli altri maggiori pianeti esterni, è costituita principalmente di idrogeno ed elio; fra gli ...
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dispersione
dispersióne [Der. del lat. dispersio -onis, dal part. pass. dispersus di dispergere raccostato a disperdere (→ disperdente)] Il sistema eterogeneo formato da due o più fasi (solide, liquide [...] : a seconda del suo valore si va dalle d. grossolane a quelle colloidali. ◆ Legge, o regola o relazione, di d.: la d, 296 f. ◆ Relazione di d. per le quasi particelle: v. liquido quantistico di particelle cariche: III 437 e. ◆ Relazione di d. per ...
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approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] casuali non correlate; i moduli quadrati delle relative ampiezze sono proporzionali allo spettro della funzione a quella frequenza; per es., v. liquido quantistico di particelle cariche: III 436 b. ◆ [FSD] A. del tempo di rilassamento: v. solidi ...
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Paola Emilia Cicerone
Marcia Barbosa
Vi spiego i segreti dell’acqua
Una fisica brasiliana con un debole per le danze popolari si impegna a diffondere l’amore per la fisica e a sostenere la presenza delle [...] buffa molecola». Al momento è noto che l’acqua ha 67 proprietà fisiche non convenzionali diverse da quelle della maggior parte dei liquidi: comportamenti anomali ai quali siamo così assuefatti da non rendercene conto. «A differenza di molti altri ...
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orizzonte
orizzónte [Der. del lat. horizon -ontis, dal gr. horízon -ontos, part. pres. di horízo "limitare", sottinteso ky´klos "circolo" e quindi "circolo delimitante (il panorama")] [ASF][GFS] Concret., [...] era realizzato correntemente dalla superficie libera di un liquido, spec. mercurio a motivo della sua specularità; visibile è cosa diversa, e spesso fortemente diversa, da quello terrestre teorico a causa dei rilievi e delle particolarità topografiche ...
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obiettivo
obiettivo (meno corr. obbiettivo) [agg. e s.m. Der. del lat. obiectivus, da obiectum "oggetto"] [LSF] Di atteggiamento mentale, speculazione che riguarda gli oggetti in sé, senza alcuna commistione [...] ottico con l'o. mediante un adatto liquido che bagna entrambi oppure quando esso, non usandosi tale liquido, è nell'aria: v. microscopia es., un microscopio elettronico) svolga una funzione analoga a quella di un o. ottico. ◆ [OTT] O. fotografici ...
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cammino
cammino [Der. del lat. camminus, da un termine celtico "l'andare a piedi da un punto a un altro"] [LSF] Oltre a signif. legati a quello letterale del termine (c. libero medio, c. ottico, ecc.), [...] v. acqua: I 30 b. ◆ [MCS] C. libero medio: distanza media λ percorsa da una molecola di gas o di liquido o, generic., da una particella, fra due successive collisioni; nei gas rarefatti, monoatomici assimilabili a sfere rigide, interagenti con forze ...
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modello
modèllo [Der. del lat. modellus, dim. di modulus (→ modulo)] [FAF] (a) Costruzione che riproduce, di solito in scala ridotta, un sistema fisico, un impianto, una macchina, una zona della superficie [...] 70 a. ◆ [ALG] M. non singolare: di una curva piana, è quello che si ha quando si sia applicata al piano un'opportuna successione di trasformazioni, in potenziale, a forte interazione, a goccia di liquido, a particelle indipendenti, a strati, a strati ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...
liquid detector
loc. s.le m. inv. Dispositivo per la rilevazione di sostanze liquide esplosive. ◆ Arriva il liquid detector. È uno dei sistemi di sicurezza che si stanno sperimentando negli Usa per «intercettare» esplosivi che non vengono...