GHERARDO da Castelfiorentino
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Nacque nella seconda metà del XIII secolo, forse intorno agli anni Ottanta, probabilmente a Firenze, dove il padre, Terino (del quale è attestata anche l'attività di [...] Io. Iaco e fratelli di Legnano, 1518, c. 42r. Nel Memoriale del primo semestre del 1313 appartenente a Ugolino delle Querce, figlio del dantista Enrichetto, si trova un frammento della stessa ballata (Zaccagnini, 1919, pp. 209 s.). Un'altra ballata ...
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DOVERI, Alessandro
Mario Bencivenni
Nacque a Siena nel 1771 da Matteo, "fattore e bravo agricolo" (Romagnoli, 1835, c. 539). Ancora giovane "vestì l'abito ecclesiastico ma lasciato quello" fu mandato [...] ; sulle poste dei cavalli di Radicofani e della Poderina, sull'edificio dei cacciatori di Radicofani e sui casotti del passo alle Querce e di Beccati Questo presso Chiusi (Archivio di Stato di Firenze, RR. Fabbriche: Siena e Pisa, lavori eseguiti con ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] Ultimo di tre figli (la secondogenita Anna morì a pochi mesi), Giuseppe frequentò le scuole elementari nel collegio convitto Alle Querce, dei padri barnabiti, uno dei più prestigiosi di Firenze. Nel 1924, conseguito il diploma di perito commerciale e ...
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Pittore (Les Andelys, Normandia, 1594 - Roma 1665), tra i massimi esponenti del classicismo barocco. Allievo del pittore manierista Q. Varin (1611), nel 1612 si trasferì a Parigi dove, dopo un [...] 1658, New York, The Metropolitan Museum) l'umanità ormai non è più nulla e lo stesso gigante sembra sopraffatto dalle querce che lo circondano. Le Quattro stagioni (1660-64, Louvre) sono una sintesi altissima e commovente dello stile tardo di Poussin ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] bruco del genere bombyx - e alla loro metamorfosi che, ricalcando nella metodologia le celebri ricerche dello zio sulle galle delle querce (1668), fornirono dati e argomenti contro la teoria della generazione spontanea.
Il 28 genn. 1699 il M. divenne ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] elaborò anche in anni seguenti: Donne che imbarcano legna a Porto d'Anzio (1850-52, Roma, Gall. nazionale d'arte moderna), Querce secche (1854), le Vedute di Ardea (1854-55), Vedute di Capri (Roma, coll. priv.), Dormono di giorno per pescare la notte ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] contemporanea), in cui il tema della campagna romana è trattato con severa grandiosità e un’abile economia di mezzi; Studio di querce in Val Salice (1866, GAM-Galleria civica d’arte moderna e contemporanea); Lungo la Dora (1866); La Stura (1866, GAM ...
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GIBELLI, Giuseppe
Massimo Rossi
Nacque a Santa Cristina, presso Pavia, il 9 febbr. 1831 da Siro e Giuseppina Carnovali. Frequentò la facoltà di medicina dell'Università di Pavia, dove si laureò nel [...] non colpiti dalla malattia; giunse infine a scoprire sulle radici di quasi tutte le piante cupulifere (castagni, faggi, querce) costante diffusione di formazioni di micelio fungino. Successivamente, B. Frank in Germania sviluppò gli studi su tali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] assunto devono essere viste le osservazioni sull’origine e sulle caratteristiche degli insetti adulti che sfarfallavano dalle galle delle querce e dei salici. La tesi rediana che li voleva prodotti dall’anima sensitiva delle piante aveva aperto una ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] di Alberto si ricordano: Giovinezza inutile (compagnia Caimmi, 1909); Ilcasto Giuseppe (compagnia Baldanello, 1909); Le querce (compagnia Grandi Spettacoli, 1913); Ilritratto (compagnia Stabile romana, 1917); La grande ora (compagnia Carini, 1917 ...
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quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...
querceto
quercéto s. m. [dal lat. quercetum, der. di quercus -us «quercia»]. – Bosco di querce, tratto di terreno piantato a querce (anche querceta). I querceti, che possono essere sempreverdi o decidui, a seconda che siano formati da querce...