ENRICHETTO delle Querce (dalle Querce)
Elisabetta Putini
Nacque a Bologna intorno alla metà del sec. XIII e fu notaio addetto all'ufficio dei Memoriali. La sua fama è legata soprattutto al noto sonetto [...] della Garisenda ("Non mi poriano già mai fare ammenda"), oggi di comune attribuzione dantesca (Rime, LI), che egli trascrisse sul suo registro dei Memoriali, anonimo e in fonerica emiliana, in calce ad ...
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CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] barnabiti: li maturò la sua vocazione, che lo condusse all'ordinazione sacerdotale, come barnabita, il 18 dic. 1926. L'anno precedente, conclusi gli studi teologici, si era iscritto alla facoltà di filosofia ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] ’anno 1847 a tutto il 1899, III, Milano 1905, pp. 45-54; G. Boffito, Cinquantacinque anni di vita del Collegio “Alle Querce” di Firenze, Firenze 1922, pp. 153-158; G. Piccirilli, Saggio di bibliografia degli scritti di G. P., in Atti del Convegno ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] del legname, dato che la zona di provenienza era una delle più boscose (in particolare alberi di castagno, querce e cerri) dell'intera Toscana.
Non si è in grado di stabilire attraverso quali percorsi avvenne la formazione di G. come legnaiolo; non è ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] , giugno 1908), in Psalterium, Roma s.d.; Un trittico barnabitico: L. Cacciari, T. Bertelli, R. Martini, in Il Collegio Alle querce di Firenze nell'anno 55°, Firenze 1923, pp. 251 ss.
Fonti e Bibl.: Necr. in Bollettino ceciliano, XIX (1924), pp. 146 ...
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DE FEIS, Leopoldo
Ada Gabucci
Nacque ad Anzi (Potenza) il 28 genn. 1844, da Domenico e Celestina Bellettieris, agiati possidenti. Il D. rimase nel suo paese natale fino a sedici anni, manifestando, [...] , fu a Roma, al XII congresso degli orientalisti; dopo quest'ultima breve parentesi rimase sempre a Firenze al collegio Alla Querce, dove, fino al 1905, continuò ad insegnare latino nel liceo, non tralasciando però la sua attività di studioso e senza ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] ricercare il manoscritto di Cecco d'Ascoli De principiis astrologiae. Trasferito il 4 nov. 1901 a Firenze nel collegio "alla Querce", dove insegnavano personalità insigni, gli venne affidata la cattedra di greco al liceo e poi di italiano e fu eletto ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...]
Paulucci compì i suoi studi presso il collegio gesuita di Mondragone, vicino a Frascati, e in quello barnabita delle Querce, a Firenze.
I padri barnabiti impartirono al giovane conte – il titolo di marchese passò al fratello primogenito Luigi – una ...
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BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] a Bologna (1853-1861), a Parma (1861-1867) ed infine a Firenze (1867- 1905), presso il collegio alla Querce. Nel collegio toscano gli vennero affidati gli insegnamenti della matematica, della fisica e della storia naturale.
Il periodo fiorentino subì ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] l'Assunzione e un ciclo di affreschi (Annunciazione, Natività, Adorazione dei Magi,figure di Santi)in S. Maria della Querce presso Firenze, del 1460. Sulla testimonianza del Vasari è da considerare con sicurezza suo il tabernacolo con una Madonna fra ...
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quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...
querceto
quercéto s. m. [dal lat. quercetum, der. di quercus -us «quercia»]. – Bosco di querce, tratto di terreno piantato a querce (anche querceta). I querceti, che possono essere sempreverdi o decidui, a seconda che siano formati da querce...