SINCROTRONE
Italo Federico QUERCIA
. Macchina elettromagnetica proposta nel 1945 da E.M. McMillan e da V. Veksler per l'accelerazione di ioni fino a valori molto elevati dell'energia (centinaia di milioni [...] di elettrone-volt). Il principio di funzionamento è sostanzialmente quello di un ciclotrone, modificato però in modo tale da rendere possibile il raggiungimento di energie per le quali divenga sensibile ...
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. Macchina usata nelle ricerche di fisica nucleare per l'accelerazione di ioni (protoni, deutoni, particelle α), fino ad energie di parecchi Mev (milioni di elettrone-volt).
L'apparecchio si compone essenzialmente di un recipiente a forma di cilindro schiacciato nel quale viene praticato un vuoto molto spinto, posto tra le espansioni polari di un elettromagnete capace di produrre un campo di parecchie ...
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. Macchina elettromagnetica destinata alla accelerazione di elettroni (raggi beta) fino ad energie molto elevate, per ricerche di fisica nucleare. Si fonda sull'applicazione della legge dell'induzione elettromagnetica di Faraday. Secondo tale legge, se in una maniera qualsiasi viene fatto variare il flusso Φ (H) del campo elettromagnetico concatenato con un conduttore a forma di spira aperta, ai capi ...
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. Fisica. - Con questo nome potrebbero essere indicate tutte le macchine elettriche destinate alla accelerazione di ioni; nel linguaggio tecnico però si suole con esso alludere alla limitata categoria degli acceleratori lineari di ioni.
Nella sua forma più semplice, un acceleratore lineare di ioni è costituito da una serie di elettrodi cavi a forma di cilindri, allineati entro un recipiente in cui ...
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Scultore. Prese quel cognome per essere la sua famiglia originaria da Quercia Grossa, castello ora distrutto, a poche miglia da Siena. Non si conosce l'anno preciso della sua nascita, che, secondo il Vasari, [...] . È vero che l'attività di Iacopo si iniziò lavorando il legno, e che tra gli oggetti ereditati da Priamo della Quercia - che fu pittore mediocre - alla morte del fratello è ricordato un S. Agostino di legname; ma troppo queste opere che ricordiamo ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] . Pope-Hennessy, Italian Gothic sculpture, London 1996, pp. 171-193, 265-269; M. Ferretti, Un nuovo monumento bolognese di J. della Quercia, in Arte a Bologna. Boll. dei Musei civici d'arte antica, V (1999), pp. 8-55; M. Paoli, Il monumento di Ilaria ...
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Scultore (Quercia Grossa, Siena, 1367 circa - Siena 1438). Figlio di un orafo, con F. Brunelleschi e L. Ghiberti partecipò al concorso (1401) per la seconda porta del battistero di Firenze. Nel suo primo [...] capolavoro, la tomba detta di Ilaria del Carretto (Lucca, duomo), iniziata nel 1406, lo stile di I. appare già formato, nell'accordo tra linearismo gotico e nuova concezione plastica rinascimentale. Realizzò, ...
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Con questo nome vengono designate piante differenti, appartenenti a famiglie diverse: l'Epilobium angustifolium L. della famiglia Enoteracee, una volta usato come astringente; "camedrio cervino" è detta la Dryas octopetala L. della famiglia Rosacee, già usata come astringente, stomatico e digestivo; "camedrio doppio" si chiama il Teucrium flavum L. e "camedrio secondo" il Teucrium botrys L., l'uno ...
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sughero Tessuto secondario che riveste il fusto e le radici delle Fanerogame, utilizzato in particolare per la fabbricazione di turaccioli e rivestimenti isolanti.
Caratteristiche
Il s. è molto spesso [...] nel fusto di Quercus suber (v. fig.), chiamata quercia da s. o sughera. È un albero alto fino a 20 m e oltre, il cui tronco può raggiungere 1, della patata, o anche molto spessi, come nella quercia da sughero. La protezione che assicura agli strati ...
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Piccolo paese del Carso (distante 36 km. da Trieste, alla cui provincia appartiene), in un pianoro arido e desolato, 92 m. sul mare, noto soprattutto per i combattimenti svoltisi nei suoi dintorni. Occupato dagl'Italiani dopo la presa di Gorizia, venne distrutto dagli Austriaci; ricostruito nel dopoguerra, conta ora 412 ab. (516 nel comune, ampio 10,46 kmq.). Nei pressi è un grande cimitero di guerra. ...
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quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...
querciola
querciòla (letter. querciuòla) s. f. [dim. di quercia]. – 1. Giovane quercia: stare all’ombra di una q.; far querciola, locuz. tosc. ormai rara, camminare con le mani in terra e le gambe in aria, come gioco di ragazzi (cfr. la locuz....