Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] chimici diluiti. Il più usato è il legno pitchpine americano, ma sono anche usati il larice, il pino, la quercia e il pioppo. Altri materiali discretamente impiegati sono il cemento per la sua resistenza agli alcali, e le piastrelle antiacide ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] da conservarsi bene per lungo tempo. Si ricorre perciò a materiali resistenti, quali pietra, marmi, metalli, legno di quercia; a pavimenti di battuto alla veneziana, o di piastrelle greificate; a rivestimenti delle pareti con lastre di marmo o ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] il pino (in fortissimo aumento rispetto agli anni precedenti), 151 mila mc. per l'abete, 83 mila per il carpino, 36 mila per la quercia, 23 mila per il cedro. Si è pure ricavato un mezzo milione di tonn. di legna da ardere e 93 mila tonn. di carbone ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] .
L'impresa dell'accademia fu da prima il bue alato, simbolo dell'evangelista Luca; più tardi un intreccio di tre ghirlande (di quercia, di lauro, d'olivo) e il motto "a Dio quasi nipote" che nel sec. XVIIl fu sostituito con il presente "Levan di ...
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Storia della conoscenza, caratteri generali, suddivisioni. - L'antichità non ci ha lasciato nessuna descrizione sistematica dell'Appennino, perché ciò non rientrava veramente nei compiti della geografia [...] nel Lazio meridionale e si spinge sino all'estrema Calabria, ma la cui massima diffusione è nella Balcania (quercia d'Ungheria). Nei terreni silicei o profondamente decalcificati si trovano castagneti, spesso molto estesi, che si arrestano alla ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] pavimento ma sorretta in alto da mensole, come quella del Bentivoglio, in S. Giacomo Maggiore a Bologna, di Iacopo della Quercia, cade in disuso.
Donatello e Michelozzo, a Napoli, nel sepolcro del cardinale Brancaccio in S. Angelo a Nilo, seguirono ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] , e un vivificatore, in Lorenzo Ghiberti, mentre i suoi residui sembrano contribuire all'originalità di Iacopo della Quercia.
Avorî, oreficerie, vetrate. - Strettamente collegati alle sorti della scultura furono gli avorî e l'oreficeria gotici. I ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] che la colonna a rocchi collegati verticalmente da un perno di legno duro (pòlos) inserito in uno zoccolo pure ligneo di quercia, di solito incastrato al centro del piano di posa e di attesa di ciascun rocchio, sia la più efficace struttura ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] lunghe da 2 a 6 m, con un diametro medio di circa 20 cm; assai diffuse erano poi anche le differenti specie di quercia ed il pino. Maggiormente documentato nei testi antichi di quanto non lo sia archeologicamente è, poi, l'uso del cedro del Libano ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] ancora verde. Nelle regioni dell'Europa in cui dominava il legno di latifoglie, per l'edilizia veniva impiegato in primo luogo il legno di quercia, che raggiungeva i 160-200 anni di età, i 40 m di altezza e i 2 m di larghezza. È un legno durevole e ...
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quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...
querciola
querciòla (letter. querciuòla) s. f. [dim. di quercia]. – 1. Giovane quercia: stare all’ombra di una q.; far querciola, locuz. tosc. ormai rara, camminare con le mani in terra e le gambe in aria, come gioco di ragazzi (cfr. la locuz....