DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] in Giornale di erudizione artistica, VI (1877), pp. 204 s.; C. Pinzi, Memorie e documenti inediti sulla Basilica di S. Maria della Quercia a Viterbo, in Arch. stor. dell'arte, III (1890), pp. 300-305 con App.di documenti; Id., Gli Ospizi medioevali e ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Michele
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini), Michele (al secolo Alessandro). – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 1° sett. 1605, secondo figlio di Pietro e di Ortensia Bufalini; [...] nome di Michele in memoria del prozio, il cardinale Michele Bonelli. Nel 1624 fu assegnato al convento di S. Maria della Quercia a Viterbo, quindi si spostò a Bologna per seguire il corso di teologia di Tommaso Turco nello Studio dell’Ordine. Tornò ...
Leggi Tutto
URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] insieme con la Madonna col Bambino che Urbano aveva preparato per quello spazio (Carli, 1984; V. Di Gennaro, in Da Jacopo della Quercia a Donatello, 2010, pp. 330 s., n. D.12). Si tratta di una scultura assai debole, anche rispetto a certe altre del ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Pacifico
Marisa Desideri Trigari
Nacque a Lucca nel 1465 circa da Pietro e Angela di Paolino Bernardini, di famiglia mercantile molto agiata e influente. Il suo nome al secolo fu Filippo. [...] Pacifico. Nel 1500 ricevette gli ordini minori. Ordinato sacerdote, dal 1508 al 1510 fu priore del convento di S. Maria della Quercia presso Viterbo. Tornato a Lucca, fu sottopriore del convento di S. Romano dal 1513 al 1518 e confessore dal 1512 al ...
Leggi Tutto
ORSINI, Maddalena
Silvia De Angelis
ORSINI, Maddalena. – Nacque il 22 febbraio 1534, forse a Perugia, da Camillo e da Elisabetta Baglioni, figlia di Giampaolo. Dal matrimonio nacquero anche Giovanni, [...] Angelo Cattani. Ricci e Maddalena si conoscevano di certo già da tempo perché nel 1568 il frate era stato priore alla Quercia.
Il 15 marzo 1582 Maddalena scrisse le Ordinazioni per l’istituto da lei fondato: il monastero doveva vivere radicalmente la ...
Leggi Tutto
AIMO (Lamia, De Amis, De Iami) Domenico, detto il Varignana, il Bologna, il Vecchio Bolognese
**
Figlio di Giovanni, originario di Varignana nel Bolognese (di qui il soprannome), se ne ignora l'anno [...] , dai fabbricieri di S. Petronio a Bologna fu incaricato di terminare la statua di S. Ambrogio, già affidata a lacopo della Quercia, che fu collocata sulla porta maggiore della chiesa a lato delle due dello stesso Jacopo. Nel 1514 fu incaricato dai ...
Leggi Tutto
ROMEO, Francesco
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Castiglion Fiorentino nel 1492 da una famiglia di modesta condizione. Preso dalle mani di Sante Pagnini l’abito dei frati predicatori (13 gennaio 1512) nel [...] Badia, tornò a Firenze per insegnare in qualità di lettore e si ritirò per breve tempo nel convento di S. Maria della Quercia di Viterbo. Con il ritorno dei Medici alla guida della città, nel 1531 divenne priore di S. Marco, carica che avrebbe ...
Leggi Tutto
PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] Il Museo Bardini a Firenze, a cura di E. Neri Lusanna - L. Faedo, Milano 1986, pp. 252 s.; J. Beck, Jacopo della Quercia, New York 1991, II, pp. 457, 464 s.; W. Liebenwein, Die ‘Privatisierung’ des Wunders: Piero de’ Medici in Ss. Annunziata und San ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] il nome di Tommaso. È facile confonderlo con un omonimo, anch'egli senese e domenicano, il quale fu priore di S. Maria della Quercia, a Viterbo, e nel 1545 divenne priore del convento di S. Caterina a Pisa.
Il B. nel 1569 venne designato maestro di ...
Leggi Tutto
PERSICO, Federico
Pasquale Beneduce
PERSICO, Federico. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1829 da Pasquale, negoziante, e da donna Maria Antonia Vacca, nella casa di famiglia del quartiere S. Giuseppe. Allievo [...] ’, in una sera «nera, lunga e uggiosa» del gennaio 1851, la polizia irrompeva nella casa dell’amico Federico Quercia, arrestando Persico per cospirazione e possesso di libri proibiti, insieme con altri «fratelli liberali» intenti a giocare a scopone ...
Leggi Tutto
quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...
querciola
querciòla (letter. querciuòla) s. f. [dim. di quercia]. – 1. Giovane quercia: stare all’ombra di una q.; far querciola, locuz. tosc. ormai rara, camminare con le mani in terra e le gambe in aria, come gioco di ragazzi (cfr. la locuz....