TESTA
Arnaldo Morelli
– Famiglia di organari romani, attivi nei secoli XVII e XVIII, sull’arco di tre generazioni, principalmente ma non esclusivamente a Roma.
Giuseppe nacque a Roma l’8 dicembre 1629, [...] per S. Maria del Popolo (1656-58), collocato in una singolare decorazione lignea in foggia di rami di quercia intrecciati, disegnata da Gian Lorenzo Bernini e realizzata dallo scultore Antonio Raggi e dall’intagliatore Antonio Chiccheri, evocante lo ...
Leggi Tutto
RUTA, Gilda
Giorgio Ruberti
– Nacque a Napoli nell’antica strada Santa Lucia il 13 ottobre 1853, primogenita degli otto figli di Michele ed Emelina Sutton. Erede di una famiglia di musicisti, ricevette [...] critica musicale per il Corriere del mattino. Esordì nel 1854 con il «dramma lirico» Leonilda (libretto di Federico Quercia) al teatro S. Ferdinando. Seguirono altri quattro melodrammi: Diana di Vitry (1859, Domenico Bolognese), la «commedia lirica ...
Leggi Tutto
EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] nel coro. Nel 1514 furono commissionati ad E. quattro libri da miniare per il coro appena ampliato di S. Maria della Quercia a Viterbo.
E. lavorò, insieme con i maggiori miniatori fiorentini del momento, ai codici miniati per il duomo di Firenze, l ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] und die Porta die Canonici, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XX (1976), pp. 155 s.; M. Lisner, Zu Jacopo della Quercia und G. d'A., in Pantheon, XXXIV (1976), pp. 275-279; G. Kreytenberg, La prima opera del Ghiberti e la ...
Leggi Tutto
BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] , orafo. La sua fama era così alta anche a Bologna che nel 1425 venne chiamato ad esaminare l'opera di Iacopo della Quercia in S. Petronio. Nel 1428-31 lavorava, con il fratello Alberto, agli stalli del coro di S. Francesco a Ferrara iniziato dal ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] ’ultima città i sodali del primo Umanesimo senese: Andreoccio, il Panormita, Enea Silvio Piccolomini; contemporaneamente, Jacopo della Quercia lavorava a S. Petronio). Nel 1428 fu ambasciatore del Comune di Siena presso il papa (per questioni con ...
Leggi Tutto
PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] I, Venezia 1976, pp. 66, 192 s., 219 s., 229-231; R. Grandi, Progetto e maestranze del basamento petroniano, in Jacopo della Quercia e la facciata di San Petronio a Bologna. Contributi allo studio della decorazione e notizie sul restauro, a cura di R ...
Leggi Tutto
MARIANO di Iacopo
Gerardo Doti
MARIANO di Iacopo (detto Taccola o Archimede da Siena). – Nacque a Siena il 4 febbr. 1381 da Iacopo, viticoltore, e da madonna Nefra (Bacci).
Il soprannome Taccola, o [...] M. Gustave Schlumberger, Paris 1924, pp. 498-505; P. Bacci, Francesco di Valdambrino emulo del Ghiberti e collaboratore di Iacopo della Quercia, Siena 1936, pp. 81, 366-369; P. Fontana, I codici di Francesco di Giorgio Martini e di M. di Jacomo detto ...
Leggi Tutto
BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] 'Accad. dei Lincei, s. 2, III (1875-76), pp. 39 ss.; G. Pinzi, Mem. e doc. sulla basilica di S. Marta della Quercia..., in Arch. stor. dell'arte, III (1890), pp. 305, 314; D. Santambrogio, Didue opere scultorie..., in Arte estoria, X (1891), pp. 173 ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito di Giovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] , distrutto due mesi prima da un incendio.
Nel 1428, scrivendo a Giovanni Cicchi, dell'Opera del duomo di Siena, Iacopo della Quercia fece il nome del F. per la costruzione della loggia di S. Paolo nella sua città, definendolo "di buono ingenio" ed ...
Leggi Tutto
quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...
querciola
querciòla (letter. querciuòla) s. f. [dim. di quercia]. – 1. Giovane quercia: stare all’ombra di una q.; far querciola, locuz. tosc. ormai rara, camminare con le mani in terra e le gambe in aria, come gioco di ragazzi (cfr. la locuz....