Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] tamburi e i capitelli giacciono per terra, assieme ad alcuni blocchi della travatura e del fregio con ornamenti a foglie di quercia. Si tratta indubbiamente di una costruzione in cui si fece uso di blocchi già appartenenti ad altri edifici, forse al ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] pavimentazione in pietra e mattoni a nove spicchi (probabile riferimento al Governo dei Nove), la fonte Gaia di Jacopo della Quercia: in definitiva un vero e proprio museo all'aperto, modello anche per l'assetto tardomedievale e rinascimentale di p ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] 'Impero, è raffigurata sacrificante su di un'ara con l'aquila di Giove, stringendo nella mano sinistra un festone di quercia. Essa indossa l'abito di una matrona romana e porta le vittae sacerdotali. Invece un rilievo da Lanuvio al Museo Capitolino ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] attraverso le citazioni delle fonti testuali o le analisi paleobotaniche sono le stesse che si usano ancora oggi, ad esempio la quercia, l'abete e il pino. L'uso del vetro in lastre per la chiusura delle finestre è piuttosto comune a partire ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] più umido della fase di transizione (13.000-8.000 a.C.) in cui si espande la foresta rada (quercia-pistacchio), ricca di graminacee e risorse variate, e si introduce l''ampio spettro' e la raccolta intensificata, con conseguente sedentarizzazione ...
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Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] fase finale l’intero tumulo ebbe il perimetro rinforzato da pietre e legno e da un anello di pali verticali di quercia distanziati tra loro con muretti di pietra.
Lo scavo ha recuperato una grande quantità di materiali organici inglobati dagli ossidi ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] da licheni. Già al tempo di Plinio il Vecchio (Nat. Hist., 16, 9) si otteneva una tintura nera dalle galle della quercia.I tintori usavano la robbia, una tintura vegetale a basso costo, da cui si ottiene un rosso-arancio; conoscevano anche l'oricello ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] del Moro; a partire dalla metà del secolo, tali motivi si mescolarono ai temi naturalistici - foglia di vite o di quercia - simili a quelli utilizzati nella decorazione in pietra degli edifici gotici. Questa fusione tra la tradizione islamica e il ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] assai remota. Nella pianura e nelle colline la vegetazione spontanea doveva essere rappresentata dal bosco, in prevalenza di querce, che si spingevano fin presso il margine interno della zona lagunare; sui lidi sabbiosi si sviluppavano le pinete ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] lunghe da 2 a 6 m, con un diametro medio di circa 20 cm; assai diffuse erano poi anche le differenti specie di quercia ed il pino. Maggiormente documentato nei testi antichi di quanto non lo sia archeologicamente è, poi, l'uso del cedro del Libano ...
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quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...
querciola
querciòla (letter. querciuòla) s. f. [dim. di quercia]. – 1. Giovane quercia: stare all’ombra di una q.; far querciola, locuz. tosc. ormai rara, camminare con le mani in terra e le gambe in aria, come gioco di ragazzi (cfr. la locuz....