Hessel, Stéphane Frédéric. – Diplomatico, attivista politico e scrittore tedesco naturalizzato francese (Berlino 1917- Parigi 2013). Di origini ebraiche, si trasferì con la famiglia in Francia all’età [...] ’uomo (1948) e sensibilizzandosi a temi, quali il diritto d’asilo, l’integrazione degli immigrati e la questionemediorientale, che avrebbero sostanziato le sue riflessioni teoriche. Ricoprì numerosi incarichi diplomatici a Saigon, Algeri, Ginevra e ...
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Uomo politico statunitense (n. Hope, Arkansas, 1946). Laureatosi in legge alla Law School della Yale University, portò a termine gli studi a Oxford (1968-70). Esponente democratico, procuratore generale [...] ), l'attività diplomatica nei negoziati per una soluzione del conflitto mediorientale (incontro del sett. 1993 a Washington tra I. Rabin marzo-giugno 1999), intervenendo nei negoziati sulla questione nordirlandese (1998) e impegnandosi, anche ...
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Pseudonimo dell'uomo politico palestinese Mohammed ῾Abd ar-Ra'uf (Il Cairo 1929 - Clamart, Parigi, 2004). Leader di al-Fatàh, la principale organizzazione della resistenza armata palestinese, e presidente [...] partire dal 1974 per una soluzione diplomatica del conflitto mediorientale. Dopo la proclamazione dello stato di Palestina ( di Israele nell'attuazione degli accordi, la questione dei rifugiati. Contemporaneamente il governo israeliano esprimeva ...
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Drammaturgo irlandese (n. Buncrana, Donegal, 1953). Rivelatosi con The factory girls (1982), prodotto dall'Abbey Theatre, si è imposto come il più prolifico e originale fra i commediografi irlandesi, affrontando [...] in varie forme il tema della questione dell'Irlanda del Nord. È passato dal dramma storico (Observe the sons me (1992), storia di tre ostaggi in un immaginario paese mediorientale, dal politico Mutability (1997), sul difficile rapporto fra Irlandesi e ...
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Scrittrice siriana (n. Damasco 1942). Trasferitasi dapprima a Beirut, dove fondò la casa editrice Manshūrāt Gh. as-Sammān, si è stabilita poi a Parigi da dove la dirige. La sua produzione poetica, ispirata [...] inizialmente ai temi della questione femminile, della discriminazione dei sessi e dell'oppressione della donna nella società mediorientale (῾Aināk qadarī "Il mio destino nei tuoi occhi", 1962; Lail al-ghurabā' "La notte degli stranieri", 1966), ha ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] mediterranea e, in particolare, intervento nella crisi mediorientale, cooperazione per lo sviluppo» (Di Nolfo, due ex sindaci Paolo Pillitteri e Tognoli. Si apriva così la «questione Craxi». «Il potere socialista di Milano è colpito al cuore. ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] e finzione, focalizzandosi sulla complessità del quadro mediorientale di cui ha indagato le radici umane, una forza radicale cominciando a fornire, andando alle radici della questione della terra, qualche risposta alle ragioni di un conflitto senza ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] la stampa della sua grande opera di erudizione storica mediorientale, la già menzionata Biblioteca bio-bibliografica della Terra in Lydia 1234, XII (1919), pp. 418-470; La questione de Luoghi Santi nel periodo degli anni 1620-1638. Nuovi documenti ...
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mediorientale
(o mèdio-orientale) agg. – Del Medio Oriente, che si trova nel Medio Oriente (v. oriente, n. 2 b): stati, città m.; anche, che riguarda il Medio Oriente, con partic. riferimento ai rapporti fra gli stati che ne fanno parte: crisi,...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...