Giornalista e uomo politico (n. Torino 1827 - m. nella battaglia di Lissa 1866); uno dei fondatori del Risorgimento, l'organo dei moderati piemontesi; deputato dal 1858, nel 1864-65 ebbe parte notevole [...] nelle trattative tra il re e Mazzini per la liberazione del Veneto. Nel 1865 cercò anche, attraverso un colloquio con Pio IX, di sollecitare una soluzione alla questioneromana. ...
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Giornalista, nato a Padova il 19 marzo 1885, laureato in giurisprudenza nel 1909, si dedicò fin da giovane al giornalismo ed all'Azione cattolica assumendo presto cariche di primo piano: fu consigliere [...] cattolici la possibilità di costituire un partito con piena personalità senza impegnar la Chiesa, che non aveva ancora risolto la questioneromana con lo stato italiano. Notevoli furono le polemiche del D. T. con uomini e giornali del tempo fascista ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] personale con facoltà di usarne a tempo e luogo); ibid.,Carteggio C, 158/39 e 40 (G. B. Cassinis al B.: questioneromana, trasferimento della capitale, Francesi a Roma); Arch. Carutti, 59/29 (il B. a D. Carutti, 12 febbr. 1892); Arch. Govone, 7 ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] Bari 1951, ad Ind.).Si difendevano con tenacia le mosse diplomatiche dall'alleanza con Napoleone III alla soluzione della questioneromana, dal congresso di Berlino alla politica crispina, e quando l'argomento diveniva scottante non mancavano note di ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] cattolico ed ecclesiastico come un oggetto misterioso, dall’altro gli sbandierati propositi mussoliniani di risolvere la questioneromana, di porre fine all’anticlericalismo socialista e di combattere l’azione occulta della massoneria e i valori ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] attraverso l’obbedienza, la disciplina, la propaganda della tradizione pietistica e devozionale, la risoluzione della ‘questioneromana’ in quanto dissoluzione del liberalismo e del popolarismo32.
Sin dai primi numeri infatti, obiettivo polemico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] pubblicato nell’anno dei Patti Lateranensi, con l’annesso Concordato: un micidiale combinato disposto che, se risolve la ‘questioneromana’, azzera la laicità dello Stato liberale, dando corpo a una pur problematica fusione d’intenti tra la Roma dei ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] incontro tra B. Mussolini e il card. Gasparri, in casa del conte C. Santucci, per affrontare i problemi della questioneromana e la situazione critica del Banco di Roma. La sua uscita ufficiale dal partito avvenne all'indomani della votazione sulla ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] , avremo indotto la Francia a ritirare le sue truppe per non resistere più oltre alle aspirazioni degli Italiani". Sulla questioneromana aveva sempre appoggiato e difeso la politica francese, poiché era convinto che, senza la volontà e l'appoggio ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...