La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] egiziano era quella di fare di Alessandria il centro della vita religiosa d'Oriente, a scapito delle altre sedi patriarcali. Si avvicinava la riapertura della questione cristologica, passata momentaneamente in secondo piano per lo scontro con l ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] (1071) - facevano ancora parte politicamente dell'impero d'Oriente. La Puglia e la Calabria, in particolare, costituivano scoraggiare qualsiasi veduta complessiva di sintesi. Tra le tante questioni si può ricordare che l'opera del maestro dell'abside ...
Leggi Tutto
Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] Le traité de Porphyre contre les chrétiens. L’état de la question, in Kernos, 4 (1991), pp. 119-138; Id., Towards di politica nei confronti dei novazianisti.
119 Vicario dei prefetti d’Oriente con autorità in Palestina: Cod. Theod. II 33,1; ...
Leggi Tutto
La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] flussi granari dall’Egitto e dalla prefettura d’Oriente fossero destinati alla nuova grande residenza costantiniana pp. 101-120. Di recente è stata riesaminata la questione dell’istituzione delle province italiche e della diocesi Italiciana ripartita ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] riabilitazione della filosofia pratica ha ridestato l’interesse per questioni quali l’etica politica, la virtù dei migliori, un ascoltato consigliere di Costantino. Nominato prefetto del pretorio d’Oriente nel 326 e console nel 331, Ablabio fu fatto ...
Leggi Tutto
Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] Pietro il Grande alla realtà postsovietica, non può non evocare una questione di fondo e di lungo periodo della storia e della cultura russe con la Chiesa» a cui i popoli d’Oriente e d’Occidente erano debitori della loro cristianizzazione e ...
Leggi Tutto
Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] di Costantino e Bassiano gli si ribella? Si conosce la questione solo dalla testimonianza dell’Origo, tutt’altro che chiara e nelle intenzioni di Costantino) la sconfitta dell’imperatore d’Oriente era la manifestazione della punizione divina. Se ...
Leggi Tutto
L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] Favaro, Venezia 1962, nrr. 352, 544, 561.
91. Per le questioni connesse coi trasporti di grano e di sale v. U. Tucci, La la nave, a tre alberi, fu donata dal Mairano all'imperatore d'Oriente; A. Jal, Archéologie navale, pp. 143-150.
122. Documenti ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Nuova Roma, assume nella prospettiva storica dell’Impero romano d’Oriente e in quella dell’Europa moderna una valenza epocale, di un contrasto fra l’autorità dei vescovi nelle questioni ecclesiastiche e l’autorità dell’imperatore sul modo giusto ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] a Palmira si cominciano ad esplorare le tracce della romanità d'Oriente.
In Occidente l'Italia, malgrado le scoperte del Oriente ad esercitare la propria influenza sull'Occidente, soprattutto per quel che riguarda gli edifici con cupole. La questione ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...