Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] includeva ambedue i nomi. In Oriente Teodoreto di Ciro nella sua precisamente nelle vicinanze della chiesa in questione. Mentre per la Passio la Valentini-G. Zucchetti, II, Roma 1942 (Fonti per la Storia d'Italia, 88), pp. 77, 128-29.
V. Monachino, La ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] mūn, l'invito a rispondere alle questioni filosofiche inviate da Federico II di Sicilia , e soprattutto Salāḥ al-Dīn (Saladino), futuro sultano d'Egitto.
L'Egitto, il più grande e il più dalla flotta franca nell'Oriente latino, in contemporanea con ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] l'arcivescovo di Milano, Benedetto, sollevò la questione, affermando che il nuovo eletto aveva l' rôle des legats de la cour de Rome en Occident et en Orient du IVe au IXe siècles, in Mélanges d'histoire et Philol. de l'Ecole des hautes études, XXXIV ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] come le pecore. Gli dèi decidono allora d’infondere in lui, di soffiare lo «spirito da lui concepita.
Nel prologo del mito in questione, ll. 1-18, è descritta la comunque la concezione, comune nel Vicino Oriente antico, che l’uomo derivasse dall ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] nell'autonomia politica dall'Oriente e nella indipendenza dai e questo fece comprendere che la questione non si era chiusa; così come M. Baumont, Le Pontificat de Paul Ier, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire. École Française de Rome", 47, 1930, pp ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] due giorni più tardi tutti i fratres unitores in Oriente venivano sottoposti alla sua giurisdizione.
Il 25 maggio 1382 prendersi cura dell'urgente questione della riforma, che all'inizio del 1396 venne introdotta a Norimberga. Il D. vi giunse nell' ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] Venetiarum Chronica per extensum descripta a. 46-1280 d.C. VI, 7, 16, in R.I , 152, 179; S. Passigli, Una questione di topografia cristiana: l'ubicazione della basilica dei Liber Pontificalis, "Studi e Ricerche sull'Oriente Cristiano", 15, 1992, pp. 5 ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] Roma, in cui si trattava diffusamente della questione battesimale, come di un'altra di S aveva portato con sé dall'Oriente. I loro corpi saranno poi Paris 1941, s.v., coll. 2194-96; Dictionnaire d'archéologie chrétienne et de liturgie, XV, 1, ivi 1950 ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] 1947, il L. tenne alla radio una serie di trasmissioni (Radio orientamenti, Roma 1947) che gli dette ampia popolarità in tutta l'Italia: oggetto delle indagini di una commissione parlamentare d'inchiesta). La questione fu risolta con un articolo del ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] du monothélisme, III, Du monoénergisme au monothélisme, "Échos d'Orient", 31, 1928, pp. 16-28.
R. 1984-85, pp. 7-76.
P. Conte, Note su una recente appendice sulla questione di Onorio, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 37, 1983, pp. ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...