La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] l'Almagesto di Tolomeo e alcune opere di Galeno.
La questione relativa all'identità dell'autore di queste traduzioni in latino Duecento, in concomitanza con la creazione dell'Impero latino d'Oriente, che portò i Latini a spingersi per la prima volta ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] , la cui natura perspicace lo portava a studiare a fondo le questioni e la cui conoscenza includeva varie arti" (Ḥabīb al-siyar, queste terre un tempo appartenute all'Impero Romano d'Oriente molte istituzioni religiose, educative e sociali della ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] (l’unica ammessa) e i popoli europei d’Oriente e d’Occidente vennero progressivamente cristianizzati, il diritto all’ che l’attesa rinnovata del secondo avvento di Cristo, la questione dell’osservanza del sabato come giorno di riposo e di culto ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] concilio destinato a suggellare la riconciliazione tra le Chiese d’Oriente e d’Occidente, di organizzare un congresso per la pace e e l’umanità. Il Parlamento italiano si interessò della questione nell’ottobre del 1967. Fu istituita una commissione ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] alla luce di un’altra guerra e delle grandi questioni sociali del secondo dopoguerra. Peso di errori molteplici, Gesù. Riunione vigilata da un misterioso maître e da un viaggiatore d’Oriente – non altri che Ignazio di Loyola e Francesco Saverio – ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] complesse e spesso inestricabili problematiche teoriche che la questione suscita; lo studio, per quanto approfondito, dello del numero degli abitanti, pur interessando anche città dell'Impero d'Oriente, quali Efeso, Sardi (all'inizio del VII sec.) ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] ottenuto la concessione entro il 2001, e, successivamente, sulla base di gare (d. legisl. 79/1999, art. 1, co. 1, 3 e 9 e Oriente e regione transcaucasica).
Ulteriori preoccupazioni e stimoli al cambiamento derivano dal consolidarsi della ‘questione ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] esperienza italiana vede attualmente la Corte costituzionale orientata su posizioni di grande prudenza, nel civili e i combattenti sono protetti dai d. in uso al momento e nel luogo in questione e dai principi umanitari dettati dalla coscienza ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] di rifugiati si registrano nel Vicino e Medio Oriente e in Africa; seguono l’Europa, l di legami continuativi con la comunità d’origine e tra connazionali emigrati in mediterranea.
Sempre centrale è la questione della partecipazione degli immigrati al ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] , a differenza dell’allegoria, il s. fosse qualcosa d’immediato, che avesse un rapporto motivato con l’oggetto. in quelle eucaristiche, tanto in Oriente quanto in Occidente. La Chiesa la Chiesa greca sulla questione della processione dello Spirito ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...