La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] valido soltanto per il particolare tipo di questioni affrontate nel suo libro e non può dei loro colleghi cinesi dell'Ufficio astronomico imperiale e degli studiosi che lavoravano all'esterno, come Wei Wenkui, che offrì in dono all'Ufficio deiriti ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] atteggiamenti di rispetto verso singoli governanti, cinesi e giapponesi. Ma nei suoi scritti , con l'Italia restava aperta la questione romana; anche con la Germania i rapporti i fascicoli della Congregazione deiRiti che raccolgono il materiale ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] (hanging bowls).Ancora oggi problematica, la questione dell'origine di tali b., dopo una per es. nei vari resoconti deiriti pontificali descritti da Jacopo Stefaneschi, presenza dei fiori di loto - derivata, attraverso la Persia, da origini cinesi ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] di Filippo II in materia beneficiaria e nella questionedei rapporti con l'Inquisizione; ma vennero respinte due settecentesche contro certi aspetti del metodo missionario gesuitico (riticinesi, ecc.), elaborati durante il governo dell'A., ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Aspetti tecnologici
Huang Yi-Long
Christian Daniels
Aspetti tecnologici
Le grandi armi da fuoco
di Huang Yi-Long
Nel tardo periodo Ming (1368-1644), la pressione dei Mancesi [...] e di uso dei cannoni occidentali una questione di cruciale importanza. dei governi locali, a eccezione di quelli del Liaodong, la cui popolazione era prevalentemente mancese. A seguito della controversia tra Impero cinese e papato sui riticinesi ...
Leggi Tutto
Iniziazione
Giovanni Filoramo
Introduzione
'Iniziazione' è un termine derivato dal vocabolario sacrale latino (initium) dove indica la cerimonia mediante la quale si 'entra' in un'associazione misterica, [...] in luce da Van Gennep a proposito deiriti di passaggio e approfondito da Turner come fondamentali del gruppo sociale in questione, né che la cerimonia sia in altri contesti sociali, come le società segrete cinesi o la massoneria (v. Webster, 1907; v. ...
Leggi Tutto
FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] oppio, pepe, legno di sandalo, porcellane cinesi, rubini e altre gioie, secondo la pratica di essere estraneo ad ogni questione che riguardasse costoro, essendo di nel quale si contengono cose dilettevoli deiriti et dei costumi di quei paesi et ...
Leggi Tutto
CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] Con lo stesso intento, pose il suo veto ai riticinesi, non senza raccomandare tuttavia ai colleghi delle missioni l' Roma; si oppose energicamente a Luigi XIV nelle questioni dell'affaire dei quartieri, della "Regale", degli articoli dell'assemblea ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] ravvisare anche una punta di quietismo (in lui che sulla questione della grazia e della predestinazione era molinista). In realtà, egli sui "riticinesi" e "malabarici", appare oggi, agli occhi dello storico, una notevole anticipazione dei metodi ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] e illustratori dell'India, gli Arabi e i Cinesi. Ancora nel sec. II e nel III intento a meditare sul valore simbolico deiriti" (Āraṇyaka) o destinate a essere secoli II-IV d. C.) è tuttora una questione sub iudice. Poi la storia del teatro indiano ...
Leggi Tutto