Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] più raffinata (come nel caso deiriti dell’estrema unzione o della questione del Filioque nel Credo niceano-costantinopolitano confronti deiriticinesi e deiriti malabarici, ma non minore era sicuramente il suo disprezzo nei confronti dei turchi. ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] note le disgraziate conseguenze derivanti dalla soluzione data alla ‛questionedeiriti' nei secc. XVII e XVIII. In realtà si più solenni, melodie ispirate alle forme musicali dei monasteri buddhisti, orchestre cinesi.
Ci si rivolge alla pittura non ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] di competenza con lo Spinola, a girare problemi e questioni al fratello, con il dirottare a questo gli incontri di bene. Va troncato, una volta per tutte, lo scandalo deiriticinesi. Alla Compagnia si impongono umiltà e obbedienza. In caso contrario ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] -144), in particolare sulla redazione del Discorso sulla teologia naturale deiCinesi, molto più di quanto non ne abbiano avuto gli scritti del contrario, la questione della lingua liturgica confluì nella complessa questione "deiriti", generando una ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] , il S. Offizio aveva solennemente condannato i cosiddetti "riticinesi", cioè, fra l'altro, i sacrifici in onore ascoltato - di non assumere un atteggiamento negativo nei riguardi della questionedei "riti". In una sua lettera del 17 ag. 1719 (Sinica ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] una delle fasi più acute della sterile e malaugurata "questionedeiriti".
Non essendo riuscito a far prevalere il suo punto Fondo Gesuitico 725/1; uno studio in latino sui "riticinesi", classificato come Brancati varia, già nella Bibl. de l ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] in Cina per imporre i voleri di Roma in merito alla "questionedeiriti". Anche il nuovo tentativo portoghese, nel 1705, di dare al ai missionari di giurare fedeltà alle disposizioni del S. Uffizio sui riticinesi.
Il G. morì a Pechino l'8 o il 10 nov ...
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GIANPRIAMO (Giampriami), Nicolò (in Cina: Hsi-ta-chiao Ni-ko; Ni Tien-tsio; Hi Ni-ko Ta-kio)
Marina Rando
Nacque da Onofrio, ad Aversa, il 22 ott. 1686.
Solo due tra i cataloghi triennali dell'Archivum [...] a Innocenzo XIII, in cui menzionava alcuni punti fondamentali della questionedeiriti e auspicava la loro rapida risoluzione per conservare la pace e agevolare la diffusione del cristianesimo nell'Impero cinese. Per tutta risposta la S. Sede, il 29 ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Urbano VIII nel 1626 per dibattere questioni giurisdizionali sullo statuto dei beni e delle persone in ambito una memoria presentata dal domenicano Juan de Morales contro i riticinesi attribuiti ai gesuiti. Questi ultimi, che non poterono far valere ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] numerose autorità che vantavano il potere di intervenire sulla medesima questione. Nella seconda metà del Seicento più decisa si fece l è un esempio la lunga vertenza sui riticinesi nata dal tentativo dei Gesuiti di recepire in Cina nella liturgia ...
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