Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] atteggiamenti di rispetto verso singoli governanti, cinesi e giapponesi. Ma nei suoi scritti , con l'Italia restava aperta la questione romana; anche con la Germania i rapporti i fascicoli della Congregazione deiRiti che raccolgono il materiale ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] XIV ed oltre.
Restava poi sempre in piedi per intero la questione della Francia, anche se Clemente XI e Benedetto XIII si erano la conversione deiCinesi, Birmani, Coreani, Tibetani, Indiani e così via. Il lassismo in materia di riti, che aveva ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] secondo luogo, da riti che sono l' valido là dove si tratti della questione essenziale: che cosa è Gesù ha visto apparire cristianesimi cinesi, indiani, africani che la scienza. Si può dire che uno dei dati dell'avvenire sarà il dialogo tra la ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] credenze e riti a quella dei musulmani può giustificare per lui riforme, innovazioni, ammodernamenti; e fecero rumore a tal proposito taluni pareri giuridici di ‛Abduh, gran mufti d'Egitto, su questioni , ci offre l'Islàm cinese.
L'Islàm penetrò nel ...
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