IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] decise a comunicare all'I. i testi degli accordi; della questione si discusse nella conferenza di Londra (29 gennaio - 12 febbr. 1917), in cui impresa di G. D'Annunzio a Fiume; il ministro Tittoni, informatone dall'I., nel tentativo di sensibilizzare ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] il pretesto per prendere posizione sulla questione, soprattutto allo scopo di screditare gli argomenti con i quali presentato dal perito granducale, che prevedeva il taglio di un nuovo letto per il fiume a spese dei proprietari espropriati. Per far ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] nov. 1920, il generale E. Caviglia intimò a D'Annunzio di sgomberare Fiume, il poeta, respinta l'intimazione, si appellò al G. si era reso necessario l'intervento di Mussolini, che decise di portare la questione davanti al Gran Consiglio, dove infine ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] casa d'angolo fra corso Fiume e corso Moncalieri (1891) e quella, oggi scomparsa, di corso Palenno, 12.
Nella indole e col temperamento di chi è chiamato a risolverli" (Questioni d'insegnamento professionale. Le scuole di architettura, in L' ...
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NICCOLO di Segna
Beatrice Franci
NICCOLÒ di Segna. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio del più noto Segna di Buonaventura e fratello di Francesco, anch’essi pittori.
Di lui [...] Passignano e passata nel 1683 ai carmelitani; Padoa Rizzo, 2002). La presenza di un polittico di Niccolò all’interno della chiesa in questione è confermata da un testo di Niccolò Catalano (1652), dedicato allo studio dell’abito francescano, in cui l ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] fiume Pioverna.
Un documento datato 18 luglio 1348 attesta, infatti, che G. insieme con Antonio di Giacomo di Castellazzo di Peglio e Comolo di Goffredo di . Grata e Esteria.
Dibattuta è la questione sulla fisionomia originaria della struttura e sull' ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] intervento sulla questione italiana), il G., su altro versante, dissentì anche dalle posizioni di M. Vieusseux e i corrispondenti siciliani, Napoli 1980, pp. 45, 170 n.; G. Fiume, La crisi sociale del 1848 in Sicilia, Messina 1982, pp. 17, 19, 21 ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] con funzione di passeggio coperto e sede di esercizi commerciali.
Per l'esecuzione architettonica di quelli che poi furono chiamati portici Ercolani, da più parti si riporta il nome di Alessandro Rossi, un architetto di Osimo: la questione dei ruoli ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] , suscitò in Curia una polemica particolarmente aspra contro il duca di Milano Galeazzo Maria Sforza, accusato di aver interessi personali nella vicenda. Nonostante gli sforzi dell'E., l'annosa questione venne risolta in favore della riforma il 15 ag ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] all'inviato del duca, Filippo di Savoia, conte di Racconigi, su delicate questioni dottrinali.
Il 26 luglio 1560, genn. 1599.
Fonti e Bibl.: Lo studio principale sul L. è E. Fiume, S. L. 1525-1599. "Quotidie laborans evangelii causa", Torino 2003, a ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...