CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] delle tariffe speciali ferroviarie e nella questione Nasi, sostenne la richiesta di Bissolati per l'abolizione dell' della redazione dell'Intervento, settimanale in cui trattò il problema diFiume, e del Comitato "Pro Patria" che organizzò il grande ...
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CAIROLI, Enrico
Bruno Di Porto
Nacque a Pavia il 6 febbr. 1840, quarto figlio di Carlo e di Adelaide Bono. Allo scoppio della guerra del 1859 interruppe gli studi di medicina, intrapresi tre anni prima [...] il fallimento del moto romano. Spostandosi dalla sponda sinistra del fiume, ripararono in un canneto, e verso l'alba si avviarono con la convenzione di settembre, e sensibilizzarono l'opinione pubblica nazionale sulla questionedi Roma, liberata ...
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BELLASICH, Salvatore
Sergio Cella
Nacque a Fiume da Antonio e da Maria Cattalinich il 26 marzo 1890. Studente a Fiume e all'università di Budapest, appartenne giovanissimo alla società irredentista [...] Roma 1955, pp. 417 ss.; M. M. Martini, La passione diFiume, Milano 1919, pp. 39-46, 65-67; A. Tamaro, I documenti della questione adriatica, in Politica, II(1920) p. 342; G. Benedetti, Fiume, Porto Baross e il retroterra, Roma 1922, pp. 87, 101-105 ...
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BURICH, Enrico
Giorgio Radetti
Nato a Fiume il 15 luglio 1889 da Enrico, insegnante elementare, e da Francesca Cumicich, e rimasto orfano a tre anni, compì gli studi classici (1907) nella città natale, [...] la prima guerra mondiale, nel periodo della neutralità italiana il B. propagandò con articoli e con conferenze la questione della sorte diFiume; ebbe molta diffusione un suo opuscolo pubblicato a Milano nel marzo 1915 nella collezione diretta da U ...
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BACCI (Baccich), Icilio
Alberto Monticone
Nato il 2 luglio 1879 a Sussak (Fiume) da Eugenio e da Isolina Gilardelli, compì gli studi di diritto in Italia. Sin da giovane svolse una attività pubblicistica [...] della carta europea, offrì al B. l'occasione di compiere in Italia attiva propaganda per l'annessione diFiume.
Una certa risonanza, nel dibattito politico sulla questione adriatica in vista di un eventuale intervento, ebbe l'opuscolo del B ...
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BERTOLINI, Giuseppe
Silvana Raffo Pani
Nacque il 26 nov. 1790 a Reggio Emilia, e si laureò in ingegneria all'università di Bologna nel giugno del 1811. I suoi primi interessi si rivolsero alle scienze [...] fiume Reno. A Bondeno diresse vari lavori che lo fecero apprezzare anche dal granduca di Toscana, Ferdinando III, che lo incaricò di Emilia 1878, pp. 371-380; S. Raffo Pani, Una questionedi attribuzione: l'autore del ponte d'Ariccia, in Rassegna dell ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] ecclesiastico dopo più di due secoli. Mentre a Vienna si scatenava la pubblicistica antiromana con un fiumedi pamphlet antipapali, Giuseppe da Pio VI l’ordine di cedere sulle questioni temporali, ma di restare intransigenti in materia spirituale. ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , o il tremolare dell’immagine degli alberi riflessa sul fiume in secondo piano. La nostra valutazione è però ostacolata dalla (a esempio la Deposizione di Cristo del Sansovino). Sarebbe bello capire se è l’oggetto in questione il San Girolamo in ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] erano crollate, i depositi di grano della Chiesa erano stati sommersi, e lungo l'alveo del fiume erano discesi serpenti e rimarrà tale, e di conseguenza l'obbedienza all'imperatore. Che l'intenzione fosse di porre la questione meno sul piano formale ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] di quanto avvenuto qualche anno prima dopo il successo ai danni di Massenzio –, ed è costretto ad affrontare la questione la schiera feroce sommerse nel fiume da esse riempito. Godendo del canto di Febo, tenterei di narrare le moltissime imprese ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...