BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] governi di Nitti, esaltando invece la spedizione dannunziana a Fiume e contrapponendo al Nitti, accusato di essere sia perché nei rapporti internazionali, specie nella questionedi Corfù, corrispondeva all'atteggiamento dello scomparso Sonnino ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] al movimento fascista e partecipando alle azioni squadriste diFiume, Genova, Trento. Presentatosi alle elezioni politiche , da "quota 90" alle forme di applicazione della legge di bonifica integrale. Questione quest'ultima, che lo vide diretto ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] 1923, essendo ora ministro degli Esteri Mussolini, sarà incaricato di dirigere e coordinare i lavori della delegazione italiana alla commissione mista per le questioni relative a Fiume.
Tuttavia anche la collaborazione con lo Sforza richiese al C ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] della continuità tra il fascismo e i precedenti governi: Da Fiume a Roma, 1923; Le dittature in Italia: De Pretis- di Ferrero e pongono inoltre una questionedi opportunità politica o, meglio, di ‘politica accademica’.
Se l’avventura accademica di ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] sotto il nome di Belisena, l'eroina della romanza spagnola Question de amor ( di Manfredonia. Il 14 dello stesso mese sbarcarono nel porto diFiume, e attraverso Vienna e Olomouc, dove ebbero luogo le solenni accoglienze da parte di una delegazione di ...
Leggi Tutto
BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] 'Avanti!,pubblicò un caldo appello a sostegno dell'impresa diFiume, nonostante le sue precedenti scarse simpatie per D'Annunzio Corriere Padano,polemizzando con il Tevere,aveva affermato: "una questione ebraica in Italia non esiste, il Tevere la vuol ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] nel Levante, rilevandone i traffici di Trieste e diFiume; penetrare nei Balcani sostituendoci alla Germania nella commissione della Società delle nazioni addetta alla importante questione del disarmo. Raccoglierà i suoi maggiori scritti relativi ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] ad una questionedi diritto preistorico: la teoria delle θέμιστες, in Rassegna nazionale, 1881; Studi storici di economia, 1936 a Fiume (dove diresse le finanze della Reggenza italiana del Carnaro), interpretò la ‘vittoria mutilata’ come esito di una ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] da una sistemazione globale del tavoliere verso il fiume, con una strutturazione articolata ed energica espressa in per cui egli arbitrò semplicemente una questionedi confini (15 luglio 1678), e di quella della Visitazione, compiuta dal Lanfranchi ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] si riconoscevano i diritti di F. al rimborso dei danni di guerra e non si dimenticava la questionedi Castro. Quattro anni dopo, il trattato di Vienna (30 apr. 1725), frutto di un tentato riavvicinamento di Elisabetta Farnese alla politica imperiale ...
Leggi Tutto
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...