FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] e lucido, non tardò a dichiararsi favorevole ad un'intesa amichevole con i Veneziani e alla formazione di una commissione preposta a risolvere la questione del taglio del fiume.
Nel 1606 il papa Paolo V, non pago della sola "guerra dei libri e delle ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] affermando il diritto dell'Italia di annettersi Trento, Trieste e l'Istria con Fiume, per quanto riguardava la ; La questione economica ed il partito repubblicano, Roma 1904; Ciò che sopravvive di Mazzini, Genova 1905; La questione meridionale e ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] di Anklam e soprattutto di Gartz sul fiume Oder, effettuata con l'intenzione di impedire agli Svedesi l'utilizzo di le sue funzioni godendo dell'assoluta fiducia di Urbano VIII intorno alle questioni inerenti all'ordine pubblico e all'organizzazione ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] decise a comunicare all'I. i testi degli accordi; della questione si discusse nella conferenza di Londra (29 gennaio - 12 febbr. 1917), in cui impresa di G. D'Annunzio a Fiume; il ministro Tittoni, informatone dall'I., nel tentativo di sensibilizzare ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] nov. 1920, il generale E. Caviglia intimò a D'Annunzio di sgomberare Fiume, il poeta, respinta l'intimazione, si appellò al G. si era reso necessario l'intervento di Mussolini, che decise di portare la questione davanti al Gran Consiglio, dove infine ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] intervento sulla questione italiana), il G., su altro versante, dissentì anche dalle posizioni di M. Vieusseux e i corrispondenti siciliani, Napoli 1980, pp. 45, 170 n.; G. Fiume, La crisi sociale del 1848 in Sicilia, Messina 1982, pp. 17, 19, 21 ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] non fosse ancora in questione): le truppe imperiali, che presidiavano i ducati di Venezia, della Pentapoli, di Roma e lo stesso due volte - tra Fano e Fossombrone, la prima, al guado di un fiume, di cui non ci è stato tramandato il nome, la, seconda - ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] Nadalini).
Sulla questione della cinta daziaria, in effetti, il D. impose al Consiglio comunale il proprio punto di vista. Nelle per Fiume, sulla base delle esperienze compiute in ambito bolognese, propugnò "un indirizzo politico di potenziamento ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] dalla Signoria in carica per avere pareri sulle questionidi vitale importanza per la città. Questi consigli deviazione del Mincio fu effettivamente realizzata, anche se una piena del fiume nel 1395 vanificò tutta l'operazione. Il G. condusse altre ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] finalmente al G. di tornare in patria e di stabilirsi dal 1861 al 1863 a Osijek, in Slavonia, per poi trasferirsi nella più ospitale Fiume. Coinvolto nell'acceso dibattito che vedeva contrapposti sulla questione dalmatica aperta dai provvedimenti ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...