DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] Fortebraccio e a un forte manipolo di uomini, costruì nottetempo un ponte di barche sul fiume, lo varcò e dopo averne una maggiore docilità nella questione dei feudi dell'Acquaviva - lo esentò per l'avvenire dall'obbligo di rendere conto del suo ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] allo stato di "colonia", a cui il nuovo ordine internazionale del dopoguerra lo condannava. L'impresa diFiume accelerava la determinava "il formarsi e lo svilupparsi di determinati aspetti di una questione nazionale". Vale a dire, il Mezzogiorno ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] il governo di Montevideo chiese al G. di comandare la squadra navale che, risalendo il fiume Paraná in torinese, era trattato con deferenza. Per il G. era essenzialmente una questionedi buon senso: il realismo avrebbe dato i suoi frutti, l'ideologia ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] strettamente: con lui decise e fece eseguire lo sgombero di Valona; impostò la soluzione della questione adriatica valorizzando al massimo l'occupazione dannunziana diFiume, che sostenne con approvvigionamenti e aiuti finanziari a carico del ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Guelfi agli Svevi al tempo di Federico Barbarossa, sul fiume Lech, nell'Allgäu e sul lago di Costanza amministrati da ministeriali, il regno di Carlo d'Angiò.
È chiaro che per Carlo d'Angiò era una questionedi vitale importanza cercare di risolvere ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] in primo piano alle vicende della questione adriatica. Per ordine del presidente del consiglio Nitti aveva assunto nell'estate il comando dell'8ª armata e si era trasferito a Udine; dopo l'occupazione diFiume da parte di D'Annunzio, veniva nominato ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] italiane sulla Dalmazia. Dopo la fine del conflitto, la mancata annessione diFiume e la condotta del governo Nitti sulla questione adriatica, quindi il trattato di Rapallo, con la conclusione dell'avventura dannunziana, furono motivi della lotta ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] 477-501; 1924: Iporti della Sicilia, pp. 160-187; I porti di Trieste e Fiume. I porti della Sardegna, pp. 334-395; Considerazioni generali sui porti lavori dell'Assemblea costituente, Anche in questionidi carattere non economico prevalsero spesso le ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] se l'esposizione è spesso acritica e tende, anzi, all'agiografico, F. Gerra, L'impresa diFiume, Milano 1966, ma, soprattutto, P. Alatri, Nitti, D'Annunzioe la questione adriatica, Milano 1959. Sulla nascita dell'U.I.L. e sul ruolo svoltovi dal D., F ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] governi di Nitti, esaltando invece la spedizione dannunziana a Fiume e contrapponendo al Nitti, accusato di essere sia perché nei rapporti internazionali, specie nella questionedi Corfù, corrispondeva all'atteggiamento dello scomparso Sonnino ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...