LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] e ai lettori, ma anche come risposta alla questione umanistica del primato tra lettere e armi.
Sul . 641-665; Id., Gli "Epigrammi" napoletani di A. L., in Rinascimento meridionale e altri studi pubblicati in onore di M. Santoro, Napoli 1987, pp. 241 ...
Leggi Tutto
CARIOLA (Carriola, Carrettola), Giovanni della
Giuseppe Gangemi
Se ne ignorano il cognome ("della Carriola" è un evidente soprannome relativo al veicolo col quale o sul quale, se storpio, si spostava), [...] pubblico popolaresco assai vasto e non specificamente napoletano o meridionale (ciò ha recentemente suggerito a E. Malato l' dal Novati e comunemente accettata, anche il superamento della questione "Carriola-Carrettola" (quest'ultima è l'unica forma ...
Leggi Tutto
CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] del governo e delle società ferroviarie sulla questione della gestione privata o statale delle Ridoffi, G. C. C., in La "Società italiana per le strade ferrate meridionali" nell'opera dei suoi presidenti (1861-1944), Bologna 1962, pp. 179-186; ...
Leggi Tutto
CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] che i governi e i ceti possidenti imponevano alla questione demaniale, ossia alla liquidazione del regime feudale nel Mezzogiorno caratteristiche ed ai limiti sociali delle masse bracciantili meridionali, in particolare di quelle della Capitanata, nel ...
Leggi Tutto
CARAFA, Girolamo Malizia
Carla Russo
Nacque il 24 nov. 1647 a Ceppaloni da Tiberio, primo principe di Chiusano, e da Cristina Carafa, dei principi di Sepino. Nel 1665 fu ascritto all'Ordine gerosolimitano. [...] re di Francia Luigi XIV una spedizione nell'Italia meridionale. Saranno poi gli avvenimenti internazionali successivi ad orientare si andava accumulando nella città in relazione alla questione della successione spagnola e della conseguente sorte del ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] nel Mezzogiorno, il C. prese parte al primo convegno delle sezioni meridionali del partito, tenutosi a Napoli dal 18 al 20 dic. 1943, U.R.S.S., di accantonare provvisoriamente la questione istituzionale per dare la precedenza alla lotta antinazista, ...
Leggi Tutto
CEDRINI, Marino
Loredana Olivato
Figlio del riminese Marco che, qualificandosi "civis venetus", dettò le ultime volontà a Venezia il 28 apr. 1452 (Kreplin, in Thieme-Becker), si trasferì nell'Italia [...] maestri e i pilastri dell'abside a partire dal braccio meridionale della crociera; nell'occasione egli era dichiarato "muratorem Gianuizzi ipotizzò, con fondati motivi, che l'opera in questione fosse la torre campanaria del monastero (ed anzi, per ...
Leggi Tutto
BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] situazione cosentina, l'idea che uno sviluppo dell'agricoltura meridionale può assicurarsi solo attraverso la grande proprietà.
G. Zurlo, che aveva avuto l'incarico dal governo di risolvere la questione della Sila, apprezzò le doti non comuni del B ...
Leggi Tutto
MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...]
Si era intanto appassionato, da autodidatta, ai temi della questione agraria divenuti, per opera di A. Gramsci e di integrante della proposta politica del meridionalismo comunista. Partecipò dunque alla conferenza meridionale del partito, che si ...
Leggi Tutto
MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] gli abitanti della "terra Tucchi" nella Calabria meridionale e il monastero greco di S. Salvatore di imperialis doane de secretis et questorum magister", si occupò di una questione che riguardava il monastero di S. Maria della Valle Josaphat ( ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...