FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque in Amelia (od. prov. di Terni) nel 1537, nipote del vescovo della città Baldo e pronipote del vescovo Bartolomeo Ferratini morto tre anni prima. In ossequio [...] concilio. A Trento il F. si interessò soprattutto della questione che più aveva inciso sulla sua vicenda personale, il problema , il palazzo che si era fatto costruire sul lato meridionale di piazza di. Spagna, dalle belle forme in bugnato ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] concetto di autonomia all'interno della sinistra sarda e meridionale" (La biblioteca…, p. 75), impegnandosi nella ricerca stimolo a una riflessione sulle origini e i caratteri della questione sarda, che approdò a una lettura alternativa sia al ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] Stato unitario non aveva affrontato alcuna delle grandi questioni sociali del Mezzogiorno, né aveva tenuto presente a Porta Pia, Napoli 1969, ad ind.; A. Capone, L'opposizione meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, ad ind.; A. Scirocco, Dall' ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] centro di grande importanza mercantile e culturale nella Germania meridionale e negli scambi commerciali con l'Europa; in : il fascicolo relativo alla musica di M. nei manoscritti in questione è databile intorno al 1539. Inoltre vi sono altri casi in ...
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BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] senza stipendio né garanzia per l'avvenire: "La questione che ti prospetto esce fuori dall'ambito strettamente sindacale, Napoli 1922, p. 49; Il sindacalismo fascista ed il problema meridionale, in Il Mezzogiorno, 14-15 luglio 1923; Come i lavoratori ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] colonia avrebbe risolto, secondo il B., il problema meridionale, quello dell'emigraziong ed avrebbe procurato larghi profitti vari giornali, tra cui 24 Ore e Roma con articoli su questioni economiche e finanziarie.
Morì a Firenze il 31 luglio 1976.
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Ultimo dei tre figli maschi di Marco di Antonio e di Orsa Saraton di Raimondo, nacque a Venezia nella prima metà del 1421. La famiglia era di modeste condizioni, e le [...] Repubblica avrebbe cercato di risolvere drasticamente la questione mediante la conquista militare dell'intero Peloponneso, che la Serenissima manteneva in Albania e nella parte meridionale della Dalmazia; insomma, pur nell'ambito del conflitto, ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] . 556; A. Simioni, Le origini del risorgimento politico dell'Italia meridionale, II, Roma-Messina 1925, pp. 153, 203, 261 s.; Rao, L'"amaro della feudalità". La devoluzione di Arnone e la questione feudale a Napoli alla fine del '700, Napoli 1984, pp. ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...]
Furono la spedizione dei Mille e la liberazione dell'Italia meridionale a indurlo a una nuova svolta per cui nell'agosto 1860 avanzato avrebbe potuto affrontare e risolvere la questione sociale costruendo i presupposti per una successiva rivoluzione ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] della Camera e prese spesso la parola, in particolare su questioni che riguardavano la sua città. Fu membro di giunte grado di colonnello che aveva avuto nella campagna dell'Italia meridionale. Sempre a fianco di Bixio assisté nel settembre 1870 alla ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...