La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] forbice si allargava via via passando all’Italia centrale (1/950), meridionale (1/1.230), insulare (1/più di 1.500). In , Edizioni dell’Ateneo, Roma 2003.
G.I. Ascoli, Scritti sulla questione della lingua, a cura di C. Grassi, con un saggio di G ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] sede non fosse dispersa nella lontana provincia meridionale e lontana perciò dai centri vivi della , giovasse all'altro nella forma più decisiva. E forse, posta così, la questione è posta male, perché, se è vero che dal G. Croce ricevette impulsi ...
Leggi Tutto
Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] : durò infatti, in quasi tutta l'Africa e nell'Asia meridionale, soltanto settant'anni se non meno. Non è nelle finalità e quei paesi oggi convenzionalmente chiamati il Terzo Mondo. Le questioni fondamentali da esaminare sono: in qual modo il potere ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] Nell’Italia unita Manzoni dedica il suo impegno maggiore alla questione della lingua: le convinzioni maturate in lui dopo l’ altro verso dalla razionalità, impiantata sul purismo ma secco e meridionale del De Sanctis» (Contini 1978, pp. 33-34).
...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] essa venne promossa una Associazione di difesa dei contadini meridionali la cui segreteria gli veniva affidata.
Egli era controllo dell'organizzazione del lavoro. Tutte e tre le questioni erano strettamente intrecciate tra di loro, ma il punto nodale ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] solo il problema della piena integrazione sociale ed economica delle masse meridionali nel nuovo Stato. Ma il suo ruolo si era esaurito con il G. la priorità era sciogliere con la forza la questione romana, per il Mazzini si doveva liberare prima il ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] un o.d.g. da lui proposto sancì il rinvio della questione istituzionale e la prospettiva di un governo politico che dirigesse la guerra comprendente i maggiori rappresentanti dell'antifascismo romano e meridionale, e il 18 giugno il ministero, che ...
Leggi Tutto
Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] ., pp. 32 ss.), in cui tratta anche di questioni giurisdizionali riguardanti la Chiesa siciliana (che in questo momento reazione di Gregorio IX, che ha fatto invadere il suo Regno meridionale. Dall'Italia giunge notizia che è stata messa in giro la ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Gregorio XVI e con Pio IX, ai quali manifestò ubbidienza e attaccamento; trattò direttamente con loro molte questioni riguardanti la Chiesa meridionale, ma tenne fermi i diritti della monarchia nel Mezzogiorno ed in Sicilia, rivendicò il possesso di ...
Leggi Tutto
Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] questo stato di cose. Come ha osservato giustamente Hobsbawm, la questione se la classe operaia percepisse salari reali inferiori o superiori prestiti di investitori della metropoli e dell'Inghilterra meridionale. Si venne così a creare un gruppo di ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...