BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] Fedele fu indirizzato allo studio della storia dell'Italia meridionale nell'Alto Medioevo, in particolare a quella dei ducati tradizioni si era formata. L'autore avvertì che non era questione storicamente di poco conto stabilire la data (aprile 568 o ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] effettiva parentela: cfr. Maccarrone, 1943). Nell'epoca in questione, però, consobrinus, aveva per lo più il senso generico incaricato della repressione delle scorribande compiute in Italia meridionale dalle armate guidate da Marquardo di Annweiler.
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] che le più recenti e accreditate ricerche sulla spinosa questione (ibid., pp. 369-409), pur accennando all' e cultura, X (1976), pp. 47 s.; P. Delogu, Mito di una città meridionale (Salerno, secoli VIII-XI), Napoli 1977, pp. 45 s., 76, 91, 102, ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] esistenza del cognome Conti nei secoli XII e XIII. La questione, però, non ha trovato ancora una definitiva soluzione: pertanto , al termine del viaggio che lo aveva portato nel Lazio meridionale, Innocenzo III investì il C. della contea di Sora. ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] che già nutriva qualche rancore nei suoi confronti per una questione risalente al 1844, non gli avrebbe mai perdonato di dall'estremo Nord, ben poco sapeva della mentalità e dei costumi meridionali. A colpire il G. fu non una situazione in particolare ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] come il fratello Giacomo II; gli chiesero inoltre di rendere nota la sua volontà in merito alla questione siciliana. Bonifacio VIII riservò ai due ambasciatori un'accoglienza affettuosa, ricevendoli "benigne" e raccomandandoli all'infante Federico ...
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Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] Occidente, raggiungendo l’Italia e successivamente la Gallia meridionale. Una seconda ondata di invasioni avvenne a partire dall l’acquisto di nuovi popoli al cristianesimo. La questione storiografica delle invasioni barbariche nasce però in età ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] del quale il sovrano si dimostrava diffidente, interferisse nella questione. Nel giugno il C. si trasferì a Mantova (1919), pp. 215 s.; A. Panella, La crisi di regime di un Comune meridionale, in Arch. stor. ital., LXXXI (1923), pp. 152, 160, 162-171; ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] loro complesso, indicano la sua collocazione tra gli elementi moderati della Sinistra.
Così, sulla questione dello scioglimento dell'esercito meridionale e della sistemazione degli ex ufficiali e volontari garibaldini, votò a favore dell'ordine dei ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] pubblicò su quella rivista le Sette tesi sulla questione del controllo operaio, scritte in collaborazione con Lucio mancata pubblicazione dell’inchiesta di Goffredo Fofi sull’Immigrazione meridionale a Torino (che sarebbe uscita poi per Feltrinelli), ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...