FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] potenze in un progettato congresso sulla questione italiana potessero imporre a Napoli una riforma mobilitazione legittimista contro il Regno d'Italia: la Spagna e il brigantaggio meridionale postunitario, Milano 1979; P.G. Jaeger, F. II di Borbone ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] esangue da cui era espunta ogni ambizione di trasformazione dei rapporti sociali nelle campagne meridionali per far posto alle preminenti ragioni della "questione di Napoli", il C. poteva operare sul duplice fronte degli studi e dell'ideologia ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] stesso "imperator fieret" (p. 65), era indifferente alla questione. Nel 1081 partì la spedizione greca del Guiscardo, con la G. Resta, Per il testo di Malaterra e di altre cronache meridionali, in Studi per il CL anno del liceo-ginnasio T. Campanella, ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] gruppi dirigenti dall'altra la causa del declino del Regno meridionale tit il 1848 e il 1860.
Il problema del regno, Roma 1975. Sul D. pubblicista e sui suoi interventi sulla questione romana: C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi antichi, mod. e ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] era stata chiesta a F. IV dal suo vicario nella Gallia meridionale, il vescovo Cesario d'Arles, il quale, come metropolita, altri studiosi, invece, Cesario avrebbe ricevuto il documento in questione direttamente da Roma, senza aver presentato a F. IV ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] Impero d'Oriente.
Intorno al 511 L. fu inviato nella Gallia meridionale sotto il dominio ostrogoto in quanto prefetto del pretorio. Non fu dichiarasse pubblicamente di unirsi alla condanna dei testi in questione, cosa che il papa esitava a fare, ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] del governo Lanza - Sella proprio a causa della questione dell’arsenale di Taranto, a Pisanelli fu richiesto magistratura 1848-1876, Milano 1966, ad ind.; A. Capone, L’opposizione meridionale nell’età della destra, Roma 1970, ad ind.; A. Berselli, Il ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] quando il G. e Contarini lo convinsero a risolvere la questione per via diplomatica rinunciando all'occupazione.
Il G. continuò a " e la richiesta di modifiche della frontiera della Libia meridionale. L'azione del G. era in perfetta corrispondenza con ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] , n. 1). Nel 981 delegò il giudizio su un'analoga questione patrimoniale al primicerio Stefano (ibid., p. 79). Più volte si 3804). Partito Ottone II da Roma per scendere nell'Italia meridionale a combattere Greci e Saraceni, le sue volontà rimasero ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] , cercarono di sollevare le popolazioni della Campagna (cioè del Lazio meridionale) contro il papa e di provocarne l'assassinio, ma vennero anche due lettere indirizzate a Leone III sulla questione dell'iconoclastia. Esse contengono, oltre a una ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...