GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] G. Medici, già proiettati verso nuove imprese nell'Italia meridionale.
Passato nell'esercito regolare con il grado di maggiore presenza parlamentare di breve durata e attenta solo alle questioni militari, che trattò partendo dalla certezza che l'onore ...
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BIBI (Bibio, Bebbi), Alberto
Giuliano Lucchetta
Nato probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, è ricordato come tesoriere di Ezzelino da Romano, al fianco di Ansedisio de Guidotis, podestà in [...] il B. seguì Corrado IV di Svevia in Italia meridionale per la riconquista del Regno: sarebbe stato anzi doge per una controversia tra Padova e la Serenissima su di una questione di confini e fortificazioni sui fiumi. Il Gennari lo dice autore, con ...
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BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] Comuni, feudatari, ecclesiastici erano coinvolti nella questione demaniale: sicché dffficilissimo risultava dirimere le fu pur sempre onorevole per i soldati e per i consiglieri meridionali del re. Ancora al seguito di Gioacchino, anzi incaricato di ...
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COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] della fortuna familiare. Ai feudi incamerati nell'Italia meridionale, ricevuti in dote dopo aver sposato nel 1597 1623, Urbano VIII aveva dato soddisfazione al C. in una questione di precedenza con i Conservatori di Roma.
Il C., consolidato ...
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ADAMI, Pietro Augusto
Pier Giorgio Camaiani
Nacque l'11 luglio 1812 a S. Giovanni all'Avena (Pisa), da David o Dario, noto commerciante di valori, e da Teresa de Coureil. In Livorno aveva fondato una [...] Garibaldi di modificare il 13 ottobre il primitivo decreto. L'intera questione fu portata l'anno seguente in parlamento da U. Peruzzi, il 21 luglio dal Senato: alla Società Italica Meridionale venne affidata la costruzione delle ferrovie da Taranto a ...
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BACCI (Baccich), Icilio
Alberto Monticone
Nato il 2 luglio 1879 a Sussak (Fiume) da Eugenio e da Isolina Gilardelli, compì gli studi di diritto in Italia. Sin da giovane svolse una attività pubblicistica [...] Fiume.
Una certa risonanza, nel dibattito politico sulla questione adriatica in vista di un eventuale intervento, ebbe l sufficientemente tutelati dal possesso dei porti della Dalmazia meridionale. Come concessione massima eventuale il B. proponeva ...
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ALATI, Tommaso
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Nacque a Melito Porto Salvo (Reggio Calabria) il 23 ag. 1844 da Antonino, patriota affiliato alla Giovine Italia, e da Teresa Asprea. Studente a Napoli, venne rimpatriato dalla polizia [...] a Catanzaro; L'Orfanella - Romanzo storico; undici conferenze sulla questione sociale; Il latifondo e gli usi civici nell'italia meridionale e le leggi abolitive del feudo in rapporto alla questione sociale.
Bibl.: A. Lucarelli, Carlo Cafiero, Trani ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...