CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] l'attività del Foucois al servizio del re di Francia. L'arcivescovo consigliò il re in varie questioni riguardanti la politica meridionale, dall'acquisto di castelli fino alla conciliazione con i discendenti degli eretici. Il conflitto tra i due ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] antiche e nuove pendenze: i crediti del D., la questione di Savona, l'opposizione all'"Unione" cittadina secondo il mussulmana: alleato coi Francesi, saccheggiava indisturbato l'Italia meridionale e conquistava Tunisi. A questo punto l'imperatore ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] per tentar la sorte nell'irrequieta scena politica della Italia meridionale. Per un certo periodo fu al servizio di Braccio da in qualunque altra parte.
Nel 1465 si ripresentò la questione del rinnovo della condotta ed i negoziati furono dominati ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] gravi del paese, come l'ordine pubblico o la questione finanziaria; ma escluse, per il momento, constatate le s., 184, 406, 413; L. Mascilli Migliorini, Il mondo politico meridionale di fronte alla legge di pubblica sicurezza del 1875, in Riv. stor. ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] pronta soluzione, perché la parte sveva doveva assolutamente rendere sicuro il passaggio verso l'Italia meridionale. Ultima, ma non meno importante, era la questione dei futuri rapporti tra papa e imperatore, poiché il papa era sempre signore feudale ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] , a cura di B. Croce, Bari 1906; Lettere napoletane, in Cronache meridionali, I (1954), pp. 558-584 (rist. in N. Siciliani De Cumis . ai socialisti tedeschi e francesi (1890-1900), in Id., Questioni di storia del socialismo, Torino 1958, pp. 375-401; ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] alla scuola taparelliana e neotomistica nella questione della guerra fu, invece, la posizione di vescovi come mons. Nicola Monterisi, vescovo di Monopoli, tra le figure più belle e colte dell'episcopato meridionale, che da giovane aveva sostenuto ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] 100.000 fiorini imposto nel 1372 (un accordo provvisorio sulla questione fu raggiunto nel dicembre 1373, con l'intento di riunire in capitolo le nove province di Spagna, della Francia meridionale, di Lombardia, di Romania e di Grecia, allo scopo di ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] reale. Dall'altro lato, agli enciclopedisti il meridionale marchese offriva un utile completamento della loro geografia terre situate entro i limiti della loro giurisdizione. La questione venne sottoposta alla Giunta dei presidenti e consultore che, ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] credette di dover riaffermare quando in Parlamento il Sirtori e Garibaldi attaccarono la, politica governativa sulla questione dell'esercito meridionale: nacque così la famosa lettera a Garibaldi, apparsa sulla Gazzetta di Torino (22apr. '61), in cui ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...