GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] innovazione tecnologica e, precorrendo i tempi, pose la questione di un'armonizzazione fra i regimi fiscali dei vari particolarmente resistente al fuoco.
Il G. morì a Sirmione, sulla sponda meridionale del lago di Garda, il 5 giugno 1988.
Fonti e Bibl ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] minimi, Napoli 1937, pp. 11-41). Sulla questione delle cooperative il F. lamentava le agevolazioni concesse per il rilancio dell'Istituto per lo sviluppo economico dell'Italia meridionale (Isveimer), l'organismo creato per l'esercizio del credito ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] , che ne difendeva gli interessi economici, non alieno neppure dal prendere posizione sulle unioni professionali o le questioni femminile o meridionale.
L'attività del C. però non si limitò al settore economico-sociale. Fu un pioniere nel saper ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] sindacale di Stato. Affrontò con perizia le più importanti questioni che si posero all'agricoltura provinciale in quegli anni, all'interno della stessa Confederazione, tra possidenza meridionale e imprenditoria capitalistica padana e, all'esterno ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] Centrale) e la Terni e più a sud la Società meridionale di elettricità (SME), oltre agli impianti e alle linee gestiti nella gerarchia interna dell'impresa.
Fu proprio sulla questione dei rapporto tra potenzialità degli impianti elettrici esistenti ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] commerciale giuliana e la partecipazione ai CdA della Società meridionale di elettricità (1930-1934) e della Società generale sua critica, il vaglio del suo giudizio, inquadravano ogni questione nei suoi giusti termini e la illuminavano della sua vera ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] ad ind.; P. Pecorari, La fabbrica dei soldi. Istituti di emissione e questione bancaria in Italia, 1861-1913, Bologna 1994, ad ind.; M. D' -218; Id., Nicotera, M., Tajani e la Sinistra meridionale, in Risorgimento e Mezzogiorno, VII (1996), pp. 11 ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] - che, relativamente al periodo in questione, rappresenta, anche a livello internazionale, Melani, L'arte decorativa all'Esposizionedi Venezia: la sala piemontese, la sala meridionale, ibid., 7, pp. 53-56; R. Savarese, L'arte decorativamoderna ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] . L'incarico gli consentì di maturare una esperienza in questioni criminali, che negli anni successivi avrebbe messo a frutto. una sintesi di quanto precedentemente espresso sulla complessa questione boschiva meridionale (Vecchio, pp. 221-223). Con l' ...
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FIORESE, Sabino
Vito Antonio Leuzzi
Nacque a Grumo Appula (Bari) il 21 ott. 1851, da Raffaele, medico della corte dei Borboni e professore di nosologia nei licei delle Puglie, e da Petronilla Buttaro. [...] problemi del rinnovamento economico e sociale del Mezzogiorno.
Al centro della sua riflessione sull'agricoltura meridionale si collocava "la questione sociale", fenomeno che in quegli anni era oggetto di un dibattito sollevato da importanti riviste ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...