La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] riferimento nelle tre fonti precedenti per la soluzione di una questione. Il diritto positivo (fiqh) comprende, oltre le dal 13° secolo. L’i. si diffuse successivamente anche in Africa meridionale (19° sec.).
All’inizio del 21° sec. l’i. appare ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] altre regioni (per es. nel Tigrai) inasprì la questione nazionale in uno Stato che conservava una struttura multietnica 10° sec.), modello per altre chiese dell’Eritrea e dell’E. meridionale. Dal 10° al 15° sec. e oltre furono costruite chiese scavate ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] principî che presiedono all'interpretazione della Scrittura.
La prima questione è da lui affrontata sotto l'aspetto teorico nel ) e a combattere i "semipelagiani" della Gallia meridionale, insorti contro questi scritti (De praedestinatione sanctorum e ...
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Religiosi appartenenti alla Compagnia di Gesù (Societas Iesu), ordine di chierici regolari fondato da s. Ignazio di Loyola. Gli inizi della Compagnia risalgono al 1534 quando s. Ignazio con P. Fabro, Francesco [...] 12 province, in Europa, in Africa, nelle Indie e nell’America Meridionale. A s. Ignazio (che aveva promosso a Roma il Collegio tra cui celebri quelle di P. Segneri, attorno alla questione delle regalie con Luigi XIV e sulle libertà della chiesa ...
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Ottone di Lagery (n. presso Châtillon-sur-Marne 1042 - m. Roma 1099). Fu eletto papa nel 1088 a Terracina, in quanto Roma era nelle mani dell'antipapa Clemente III. Riprese il programma politico di Gregorio [...] e continuò la lotta contro l'imperatore Enrico IV per la questione delle investiture. Nel 1095 convocò il Concilio di Clermont-Ferrand, si diede a riformare la Chiesa a partire dall'Italia meridionale, tenendo a Melfi (1089) un concilio che confermò ...
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Scrittore ecclesiastico (n. verso la fine del sec. 4º presso Bordeaux - m. 460 circa). Teologicamente il punto di vista di P. d'Aquitania è quello espresso da S. Agostino specialmente nelle sue opere contro [...] e opere
Nelle polemiche sorte durante il sec. 5º nella Gallia meridionale, e soprattutto nei monasteri di Marsiglia e di Lérins, circa la dottrina di s. Agostino sulla questione della predestinazione e dell'efficacia del volere umano per l'initium ...
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Cittadina della Francia meridionale (15.000 ab. circa), nel dipartimento degli Hautes-Pyrénées; si trova ai piedi dei Pirenei centrali, 15 km a S di Tarbes.
Il santuario di L., tra i più famosi della cattolicità, [...] di Tarbes costituì a L. un Bureau médical aperto a tutti i medici che volessero studiare i casi in questione, poi affiancato dal Bureau d’études scientifiques. Le guarigioni sono esaminate dal Bureau e, quando ritenute scientificamente inspiegabili ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] con me e su questo argomento un dialogo fraterno?". La questione del ministero del romano pontefice sarà certamente uno dei problemi che probabilità la maggioranza dei cristiani non cattolici nell'emisfero meridionale nel 21° sec. e il loro pieno ...
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Nuove scoperte. - Le principali sono avvenute a Roma per cura della Pontificia commissione di archeologia, alla quale con il Concordato è stata demandata la cura delle catacombe italiane. Scavi importantissimi [...] di distinguere nelle catacombe i sepolcri dei martiri, Sulla questione del vaso di sangue, Roma 1944. Su particolari Neapel, Lipsia 1936, e uno simile di C. Mercurelli per la Sicilia meridionale (in Riv. d'arch. crist., XXI, 1944, p. 5 segg.). ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] in direzione nord (Turchia asiatica ed europea, Balcani, Russia meridionale) e verso est (India, Asia centrale, Indonesia, Cina corso del Novecento, è la definitiva liquidazione di una questione stata in qualche momento al centro del mondo musulmano, ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...