CANDIDO
**
Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] provincia nella quale il patrimonio era situato - la Francia meridionale -, ma anche per quelli di altre diocesi del regno fra s. Colombano e il papa, allorché si trattò la spinosa questione del computo pasquale. Nel giugno del 601, nel corso di un ...
Leggi Tutto
DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] al tempo di Giovanni II, è attribuito in due manoscritti provenienti dall'Italia meridionale (cod. Marc. gr. 179 e cod. Vat. gr. 2019) verso la metà del secolo XI, mentre nell'opera in questione si fa riferimento agli scritti di Psello (1018-c. 1078 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] stato uno dei settantadue discepoli di Cristo. La questione dell'apostolicità di s. Marziale divenne di sur le règne de Robert le Pieux, Paris 1885; J. Gay, L'Italie méridionale et l'Empire byzantin (867-1071), Paris 1904, p. 427; L. Duchesne, ...
Leggi Tutto
PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] della regione, si occupò degli abitanti dell’Istria meridionale forzatamente evacuati. Nelle circostanze descritte organizzò il lavoro anche nella vita della Chiesa (31 maggio 1921).
La questione dell’uso della lingua croata e slovena nelle funzioni ...
Leggi Tutto
FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] vennero designati da papa Alessandro VII come vicari apostolici per la Cina meridionale e i paesi dell'Indocina i francesi F. Pallu e P. rivalità nazionaliste e dalle divergenti interpretazioni della questione dei riti date dai differenti Ordini.
Il ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] dic. 1531, la mitra episcopale della diocesi meridionale di Capaccio, resignatagli dallo zio materno Tommaso il 15 e 29 dicembre, il L. ripropose la priorità delle questioni di riforma disciplinare. Nel corso di questi interventi, come nei dibattiti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] Formoso infatti temeva l'ingerenza degli Spoletini nell'Italia meridionale, in seguito alla decisione della madre di Lamberto, assunse di nuovo il patriarcato. A questo punto si pone la questione di un secondo scisma di Fozio, apertosi con il suo ...
Leggi Tutto
BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] della Chiesa gallicana, particolarmente dell'università di Parigi; questione dei benefici; diritti del re al possesso del vescovato coinvolto nel fallimento dei progetti francesi nell'Italia meridionale, ed ebbe ormai la possibilità di sostenere ...
Leggi Tutto
FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] proprio con la sua ascesa al soglio pontificio la questione del cantorato di Otranto dovette passare in secondo piano agli Ottone di Brunswick ed Innocenzo III a causa della politica meridionale avviata dal nuovo imperatore.
Fin dall'inizio del suo ...
Leggi Tutto
MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] maggio rinnovò infatti le investiture dei vassalli dell'area meridionale, proseguì in luglio, ma soprattutto in agosto ottenne Nello stesso tempo il M. risolse anche la delicata questione dei feudatari di Cisterna, i cui predecessori si erano ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...