CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] di un nuovo palazzo, a sud del precedente, sul pendio meridionale della roccia che domina la città di Avignone. Questo insieme possente vinto la partita.
C. VI s'intromise poco in questioni dottrinali o disciplinari e solo per difendere i frati minori ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] grande Romania, e così quella "di un grande stato slavo-meridionale. Se si formasse sarebbe un danno d'Italia". Tornava dunque insistente, in lui veneto, la preoccupazione per la questione adriatica, se nel 1863, nello scritto pubblicato ad Atene in ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] rispecchiati nel pensiero del presidente Wilson, protestò contro l'occupazione della Dalmazia e del Tirolo meridionale. Dopo un violento scontro con Sonnino sulla questione dei rapporti con gli Iugoslavi, che era il punto di sbocco di un antico ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] autorità nel Beneventano.
Nei quattro anni che seguirono L. II si dedicò interamente alla questione saracena; prima però fu necessario imporsi sui principi meridionali. Agli inizi dell'estate si insediò per qualche tempo a Capua, dove entrò usando ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] , della quale non sopportava le ingerenze nelle questioni politiche, anche se talvolta la sua mediazione (1931), pp. 124-141; A. Valente, G. M. e l'Italia meridionale, Torino 1965; P. Villani, Il decennio francese, in Storia del Mezzogiorno, IV ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] a Rugia, dove si trattò ancora una volta la questione del possesso di Antiochia, B. restò indietro nella Siria , I Normanni d'Italia e la prima crociata, in Tra i Normanni nell'Italia meridionale, Napoli 1964, pp. 359-408; J. G. Rowe, Paschal II, B. ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] 1715 fu intrapresa la sistemazione idrografica della pianura meridionale pisana, con la costruzione di nuovi canali e ampie trasformazioni della carta politica europea, si aprì la questione della successione toscana. Né i matrimoni di Ferdinando e ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] si cominciò a parlare di una spedizione nell'Italia meridionale non solo era deciso a parteciparvi, ma si , Bologna 1932 (cfr. Ind.in III, ibid. 1938); E. Passamonti, La questione di Tunisi all'indomani del trattato del Bardo…, in Riv. stor. ital., L( ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] e Lazzaro, e il suo grado di generale dell'"esercito meridionale", che si stava con fatica inserendo nei quadri delle truppe parte della commissione creata dal Parlamento per la questione del brigantaggio: non ne approvò completamente la relazione ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] Poiché l'espansione degli Spoletini nell'Italia meridionale costituiva una diretta minaccia per il dominio 354, 388-396; C. Gnocchi, Ausilio e Vulgario. L'eco della "questione formosiana" in area napoletana, in Melanges de l'École française de Rome, ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...