SHARON, Ariel
Ciro Lo Muzio
Militare e uomo politico israeliano, nato a Kfar Malal il 26 febbraio 1928. Appartenente a una famiglia ebrea immigrata dalla Russia, il cui cognome originario era Scheinermann, [...] (luglio 1999); nei due anni seguenti S. tenne fede alla sua politica intransigente e aggressiva in merito alla questione israelo-palestinese, contribuendo a far arenare definitivamente il processo di pace. Nel febbraio 2004, tuttavia, egli si rese ...
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(da 'Απολλῶς, probabile contrazione di Απολλόνιος).- Notevole personaggio della storia apostolica di cui si parla in Atti degli Apostoli, XVIII, 2 segg.; I Corinzî, I-IV e XVI, 12; Tito, III, 13. Era un [...] documento d'una divergenza fra un cristianesimo d'origine palestinese apneumatico, e il cristianesimo ellenistico paolino che s'incardinava parte importante ad Aquila e Priscilla. La questione presenta particolare interesse in quanto implica un' ...
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FRANCESCO, papa
Alberto Melloni
Nome assunto dopo la sua elezione papale da Jorge Mario Bergoglio, nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936. Primogenito di Mario Giuseppe Francesco e Regina Maria Sivori, [...] Autorità Nazionale Palestinese), iniziato nel 1994 e che ha portato a riconoscere come interlocutore lo Stato palestinese (2015). magistero del patriarca ecumenico Bartholomeos, che aveva posto la questione del ‘rispetto del creato’ da circa vent’anni ...
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ONU e organizzazioni internazionali
Alberto Indelicato
di Alberto Indelicato
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ONU dopo la fine della guerra fredda: a) i nuovi membri; b) gli equilibri in seno al Consiglio [...] risolta, possa successivamente ripresentarsi. Il problema israelo-palestinese - più volte, e anche recentemente, affrontato dagli Uniti e Regno Unito hanno attaccato l'Iraq.
Una questione non meno grave affrontata dall'AIEA ha riguardato la Corea ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] agenda politica – dalla politica economica a quella sociale, dalla questione nucleare alla politica estera – e si capisce che i due della soluzione dei due Stati, uno israeliano e l’altro palestinese, senza un serio negoziato con Teheran. Nel 2009, il ...
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Vedi Grecia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La collocazione geografica della Grecia ha reso il paese una cerniera naturale tra l’Europa occidentale e il Vicino Oriente, rendendolo vulnerabile [...] del conflitto israelo-palestinese, rispetto al quale la Grecia ha tenuto una posizione filo-palestinese. Tale simpatia rimanere in carica se condannato a queste dure condizioni?
La questione greca è quindi solo momentaneamente ‘congelata’ e il rischio ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] centri dell'Eubea e delle Cicladi con quelli della costa siro-palestinese nell'XI-X sec. a.C., benché non si escludano riuniti nel consiglio di Samo del 479 a.C. affrontarono la questione del destino dei Greci d'Asia. Gli Ateniesi si opposero a ogni ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] (il babilonese in 12 libri e il più succinto palestinese), nei quali persisteva, beninteso, la tradizionale commistione tra o un precetto prescrive che l'atto o gli atti in questione siano compiuti con date formalità o modalità e/o entro un dato ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] una continuità di forme di vita urbana nei secoli in questione, dall'altro è stata rispolverata da parte degli archeologi per Nabatei (per es. Damasco, Bosra, Petra nell'area siro-palestinese) e di altre popolazioni arabe sedentarie (per es. quelle ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] alternati a caditoie, sotto l'influsso dell'architettura palestinese e siriaca di epoca crociata, ma impiegato - problem genezy i typologii [Borgo e c. in Polonia - la questione delle origini e della tipologia], in Pocza̢tki zamków w Polsce [Origini ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
antipalestinese
(anti-palestinesi), agg. Contrario alla causa dei palestinesi; rivolto contro i palestinesi. ◆ Terrorismo puro, in territorio riconosciuto come israeliano, contro civili il cui unico scopo quotidiano è vendere frutta e verdura....