CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] la grazia, riprese a cospirare per la liberazione di Roma, sostenendo tenacemente la necessità di una rapida soluzione della questioneromana. A questo scopo si mise al servizio delle forze che a mano a mano gli sembravano più facilmente destinate ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] di trovare una via d'uscita attraverso un arbitro esterno rimase senza esito come già quella precedente di coinvolgere nella questioneromana il luogotenente e futuro re di Sicilia Federico III d'Aragona.
Da Barcellona nel 1294 E. si recò alla corte ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] .
Ad aumentare le perplessità del G. sul PPI fu poi l'aprirsi di una concreta possibilità di soluzione della questioneromana. Egli era sempre stato ostile a interferenze degli episcopati nazionali, del clero in generale e dei partiti cattolici nelle ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] capitale - contro l'opportunità di trasferirvi anche la sede del governo.
Lo J. distingueva la questioneromana, che considerava risolta, dalla questione delle garanzie per la libertà del papa, per il quale proponeva una garanzia internazionale, come ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] C. presentò nell'opuscolo La nuova Roma (Torino 1862) una proposta originale e peregrina per la soluzione della questioneromana, suggerendo la costruzione presso il confine dello Stato pontificio di una nuova città, che col nome di Vittoria sarebbe ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] sotto Pegida del Partito nazionale.
Nel primo di questi, Alla Santità di Pio IX, egli sosteneva che la soluzione della questioneromana, per la quale escludeva qualsiasi ricorso alla forza ma suggeriva di ottenere l'assenso di Pio IX, dovesse essere ...
Leggi Tutto
DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] presenti aspetti positivi: e, in primo luogo, l'evento storico della conclusione, da tutti auspicata, della "questioneromana" sulla base del reciproco riconoscimento dello Stato unitario italiano e della Chiesa cattolica.
Ora, se tali affermazioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] pubblicato nell’anno dei Patti Lateranensi, con l’annesso Concordato: un micidiale combinato disposto che, se risolve la ‘questioneromana’, azzera la laicità dello Stato liberale, dando corpo a una pur problematica fusione d’intenti tra la Roma dei ...
Leggi Tutto
GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] del Regno d'Italia, mentre il Cavour tentava la via delle trattative con Pio IX per giungere alla soluzione della questioneromana, il G. avesse con lui a Torino due colloqui - avvenuti, come scrisse in una memoria ancora inedita del Fondo Gennarelli ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] che minacciava di scoppiare. Possediamo una sua lettera dell'estate 1236 indirizzata a Hermann von Salza a proposito della questioneromana e lombarda: l'E. assicura che il papa è pronto ad una benevola composizione, già in considerazione della ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...