CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] la magistratura inquirente e i funzionari di polizia, sospettati di avere coperto le responsabilità del Giolitti nella questione della Banca Romana.
Con decreto del C. veniva quindi nominata, il 4 ag. 1894, una commissione d'inchiesta per "esaminare ...
Leggi Tutto
ARCOLEO, Giorgio
**
Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] ne aveva assunto l'interim. Prese pertanto parte attivissima alle discussioni sugli Istituti di emissione (e sulla questione della Banca Romana), che allora dipendevano, per la tutela e la vigilanza, dal ministero di Agricoltura e Foreste. Dal 1896 ...
Leggi Tutto
Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] pontificio, dai tribunali della Santa Sede: la Rota romana, la Segnatura apostolica e le diverse congregazioni, il principio del non passaggio in giudicato delle sentenze relative a questioni di stato personale. Fra i rimedi contro la sentenza sono ...
Leggi Tutto
Parola latina («diritto») che si usa anche in contesti italiani; seguita da particolari determinazioni, serve a indicare speciali istituti giuridici.
Al plurale, nell’esperienza giuridica postclassica, [...] , giacché non erano solo i pretori a emanare gli editti in questione, ma anche gli edili curuli e i governatori provinciali. Il diritto fu cristallizzato e reso immutabile, la giurisprudenza romana continuò a studiare e commentare gli istituti del ...
Leggi Tutto
PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] visibili (kudurru babilonesi, ὅροι greci, lapides signatae o arbores notatae presso i Romani), o sono documentati da pubblici registri, ardua invece si presenta la questione dei confini della proprietà al di sopra e al disotto della superficie, cioè ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] a Bhāsa (secoli II-IV d. C.) è tuttora una questione sub iudice. Poi la storia del teatro indiano continua, si può ambienti. Nel Panjab se ne usano coppie, come le tibie doppie dei Romani; lungo 34 cm., esso ha 7 fori. Nāgārara, oboe (di solito ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] alle tribù germaniche che abitavano il territorio del regno nell'epoca romana, cioè i Batavi i Tubanti, ecc., e che tali ; se tutte le sue opere siano prettamente vocali è una questione non risolta. Insieme con J. Ockeghem egli ha sviluppato la ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] rapporti matrimoniali in Egitto nell'età tolemaica e romana costituisce uno fra i più gravi problemi di diritto greco-egizio: i maggiori giuristi di ogni paese hanno studiato l'intricata questione e proposto le più diverse soluzioni.
Dei documenti ...
Leggi Tutto
MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] dei pochi, nelle cui mani era concentrato il potere, non potesse durare: più volte i Romani dovettero intervenire per risolvere questioni sorte fra le diverse confederazioni. Né gli espedienti escogitati poterono impedire una generale sollevazione di ...
Leggi Tutto
NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] . 370 segg.; M. Merzagora, La navigazione in Egitto nell'età greco-romana, in Aegyptus, X (1930), p. 105 segg.; H. Kortenbeutel, dal trattato di Vienna del 1815, hanno regolato la questione secondo i termini indicati alla voce fiume: I fiumi ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...