LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] accertate (e a lui note) irregolarità della Banca romana, di limitarsi a prorogare il privilegio dell'emissione e Lo Stato e la Chiesa nel Belgio con alcune applicazioni alla questione religiosa in Italia. Saggio storico-critico, Milano 1867; L' ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Repubblica e la richiesta del ritorno del papa alla sede romana. In questa occasione il C., tra l'altro, prospettò obbligavano a non ingerirsi negli affari lombardi, la prima, nelle questioni toscane il secondo. Si trattava, a dispetto di quanto se ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] già professore a Pavia, pubblica una Apologia della giurisprudenza romana che reca come trasparente sottotitolo Note critiche al libro chiarisce la sua personalissima considerazione della delicata questione. Il fatto che il danno provocato dalla ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] antichità classica, con particolare riferimento all'esperienza giuridica romana. Si può da subito evidenziare come molti degli delle principali convenzioni europee e mondiali, è questione apparentemente irrisolvibile.
Bibliografia
B. Albanese, ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] con il De lingua Latina, tratta questioni relative al volgare.
Dello stesso periodo . agente in Roma di mons. Gio. Fr. Pignatelli, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XLVIII (1925), pp. 201-391; B. Barillari, Preestetica e filosofia ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] un responso dato dal B. insieme con Benedetto Capra su una questione, vertente a Siena, nella quale una delle parti in causa II, p. 82; A. ~iotti, De Perugini auditori della Sacra Rota Romana. Memorie istoriche, Perugia 1787, pp. 37, 44, 45, 206; A. ...
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Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] interminabili, che avevano o non avevano rapporto con la questione, prolungando le sedute fino a tutta la notte ed anche fragmenti ne i quali si ragiona delle repubbliche e della grandezza dei romani, Venezia, 1545; Seconds, J.L., De l’art social ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] ius commune: ovvero, di un sistema di norme (romane, ma anche canoniche; un utrumque ius interpretato in maniera , si spiega un ‘marchio di fabbrica’ della pubblicazione in questione, ovvero la sua capacità di richiamare specialisti da ogni parte ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] ribadisce la stessa opinione in un'epistola ai senatori romani, dove afferma che la generositas proavorum trasmette la mia ignoranza non è bastata da sola a risolvere una questione così complicata. E siccome essa richiede una sensibilità molto elevata ...
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Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] di rituale di discolpa, si afferma che la persona in questione non ha commesso una lunga serie di azioni proibite. Più epoca tolemaica (332-30). Va tuttavia notato che un papiro di epoca romana, del II sec. d.C., conserva una traduzione greca di una ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...