MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] quelle dei governi liberali della Destra: nel 1865 si oppose al trasferimento della capitale a Firenze e, sulla questioneromana, si schierò insieme con i clericali. Al Senato seguì anche i problemi della Sardegna con interventi sulla colonizzazione ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] a comporre. Non era che il primo passo di una escalation nell'ambito dei difficili rapporti con la Francia a proposito della questioneromana che culminò nel novembre dello stesso anno a Mentana. Ancora poco prima il C. esperì un estremo tentativo di ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] piano di palazzo Vecchio. In questi anni intensa e appassionata fu la sua partecipazione al dibattito sulla "questioneromana", con idee molto vicine a quelle dei cattolici conciliatoristi con un'accentuata preoccupazione per le ragioni del papa ...
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Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] quale l'opposizione allo Stato italiano era intesa come un atteggiamento contingente, legato alla risoluzione giuridica della questioneromana, e si auspicava perciò il rapido inserimento dei cattolici in quello stesso stato. Tale attaccamento allo ...
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VEUILLOT, Lous-François
Salvatore Rosati
Pubblicista e scrittore, nato a Boynes l'11 ottobre 1813, morto a Parigi il 7 marzo 1883. Figlio di un operaio, autodidatta, ebbe a 13 anni un modesto impiego [...] . L'orientamento del governo di Napoleone III e la rivoluzione italiana ebbero avversario irruento il V. che pubblicò libri sulla questioneromana (De quelques erreurs sur la papauté, 1859; Ça et là, voll. 2, 1859). Nel gennaio 1860 il giornale fu ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] Gifuni, G. uomo del Risorgimento, in L'Osservatore politico-letterario, 1960, n. 10, pp. 72-91; R. Mori, La questioneromana 1861-1865, Firenze 1963, ad indicem; A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente ital. (1859-1876), Firenze 1965 ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] del governo pontificio…, I, Firenze 1869, pp. 82, 147, 219, 223 ss., 228, 252; Carteggi di C. Cavour (ed. nazionale), La questioneromana, Bologna 1929, I, p. 77; II, pp. 8 s., 198 s., 216, 232; E. Bottrigari, Cronaca di Bologna, II, (1849-1859 ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] imparasse ad "amare e soffrire cristianamente", più volte ristampata, rese il suo nome popolare.
Le vicende tormentate della questioneromana lo resero sempre più estraneo al confronto politico diretto e lo spinsero a concentrarsi sempre più sul suo ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] dantesca, II, Roma 1970, p. 843; E. Reato, Il clero bassanese e la questioneromana, in Cattolici e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla questioneromana, Vicenza 1972, p. 178; G. Vinco da Sesso, Scuola e cultura, in Storia ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] il Comitato nazionale romano, invitato ad una posizione di attesa, ma indipendentemente dalla impostazione da lui data alla questioneromana, incentrata prima in un accordo con il pontefice, poi con Parigi. Egli tendeva a guardare alla possibilità di ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...