BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] per una compiuta analisi delle altre varie testimonianze (Ermanno Contratto, Annales Romani, Annales Altahenses, Pier Damiani, ecc.) al lavoro del Borino, dacché la questione interessa più che altro Gregorio VI, possiamo affermare che l'intervento ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] da attribuirsi l'ufficio addirittura di "rector Ecclesiae". Il re franco s 'ingerì in questioni che toccavano direttamente i costumi morali anche dei sacerdoti romani e le stesse consacrazioni impartite dal papa. Per queste ultime A. dovette mettere ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Grimani passa in secondo piano, non è più una questione per il momento risolvibile; è, come tale, per il Marco, Roma 1943; G. Mercati, Note per la storia di alcune biblioteche romane…, Città del Vaticano 1952, ad ind.; R. Gallo, Le donazioni alla ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] , il vicariato imperiale in Toscana che finora gli aveva negato. La svolta nella questione della senatoria romana era ormai soltanto una questione di tempo. Impressionato dall'enorme rischio che stavano correndo i suoi successi politici precedenti ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] e le autorità secolari di Milano sorta attorno a questioni di cerimoniale e ai bandi sulla coltivazione del riso. procurò ai monaci, intercedendo presso il cardinale Bartolomeo Cesi, la chiesa romana di S. Maria in Portico.
Il 9 genn. 1600 morì ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] Da questa passò, nel 1579, a reggere la provincia romana. Ricaddero così sull'A., morto il generale E. Mercurian siècle, Paris 1952, pp. 641, 642, 643 e n. 2; per la questione, maggiore attenzione è stata dedicata ai rapporti tra l'A. e il Suarez da ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] vi sarebbe rimasto solo pochissimo tempo, addirittura qualche giorno.
La questione della data di partenza di F. da Firenze non è dunque Alessandro Farnese che, come vicecancelliere della Chiesa romana era abate di S. Lorenzo, di rinunciare alla ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] de' Medici rese possibile una rapida soluzione della questione delle rendite ecclesiastiche. Ma l'offerta d' Roma. Si mostrò subito deciso a sottrarsi al giudizio degli inquisitori romani e si adoperò per ottenere prima il trasferimento del processo a ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] più messo ai margini. In questo senso l'edizione romana delle Vitae fu uno dei primi sintomi della rivendicazione ) anche di opere del F. diverse dalle Vitae.
La questione della paternità delle vite non può ricevere oggi una soluzione definitiva ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] maggiore disinvoltura si muoveva nella società degli umanisti romani. Si era impadronito ben presto del latino ( ottenere aiuti per la crociata; discutere. il concordato e altre questioni di importanza nazionale, per cui vi erano delle trattative in ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...