BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] agli anni fiorentini lo studio "stravagante" Una questione dantesca (Dante Alighieri, i Bianco-Ghibellini esuli e per togliere al Beloch, nel frattempo internato a Siena, la cattedra romana di storia antica, e affidarla appunto al Pais, il B., ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] a "patricius presentalis", una vera e profonda innovazione costituzionale.
Lasciando stare la questione se veramente la fonte di legittimità del potere di Teoderico sui Romani fosse il conferimento a lui della carica di "magister militum" come dal ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] allo sciopero dei tipografi romani del marzo-aprile 1903; diede il suo appoggio all'ordine del giorno Susi, di qualche mese dopo, che richiedeva l'espulsione dal partito di Turati per la posizione presa nella questione Ferri-Bettolo; infine sostenne ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] per un lungo periodo all'interno della facoltà romana una non irrilevante libertà di ricerca. Altrettanto intensa " alle forme di applicazione della legge di bonifica integrale. Questione quest'ultima, che lo vide diretto protagonista. Dopo essere ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] della più vasta eco all'estero. Le intricatissime questioni di storia medievale, che tanto condizionavano la storiografia Prosegue poi il racconto con l'età preromana e romana con la scorta dell'erudizione antiquaria sette-ottocentesca. Più ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] insieme con l'intiero collegio sinodale della Sede Romana; in caso diverso il papa, sinché fosse vissuto Carlo il Calvo e d'Incmaro, arcivescovo di Reims, ad A. per le questioni della Lorena, di Carlomanno e d'Incmaro, vescovo di Laon, in Migne, Patr ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] per l'elezione di rappresentanti da inviare alla Costituente romana. Il ruolo di moderatore svolto dal G. non San Casciano e più volte attaccò la politica del Cavour sia sulla questione della cessione di Nizza e della Savoia, sia sulla legge per un ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] canoni - scegliendo tra i presbiteri ed i diaconi della Chiesa romana la persona adatta.
Le vicende che avevano segnato la prima primicerius notariorum Cristoforo e questo fece comprendere che la questione non si era chiusa; così come fece pensare ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] francese di ritenerne valida l'istituzione canonica.
Anche nella questione più generale sul clero costituzionale, il C. cedette , il quale suggerì al C. che le autorità romane avrebbero potuto lasciare fuggire il Vernègues durante la sua traduzione ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] vescovile di una rendita stabile di 10.000 scudi romani. Furono fatti in questo periodo vari tentativi perché l reggere la Legazione di Bologna, nella quale erano da regolare spinose questioni di contrabbandi, acque e finanze. Scaduto il triennio, l' ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...