CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] del 1530, ed assistette all'incoronazione di Carlo V.
Intanto la questione del divorzio di Enrico VIII entrava in una nuova fase: il re Questi era da anni in guerra contro il re dei Romani Ferdinando, che cingeva la corona d'Ungheria: in quel momento ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] Racconti di storia greca (Firenze 1893) e Racconti di storia romana (ibid. 1895, entrambi in coll. con S. Ferrari), e nota abilità del F., che infatti seppe risolvere felicemente la questione. Da quel momento egli si vide affidare dal ministero la ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] poco tempo al papa e alla Repubblica veneta di contendere per minute questioni di frontiera. È del resto lo stesso C. ad affermare con sicurezza che ormai anche la corte romana è costretta ad abbandonare il suo ruolo di "spettatrice indolente" per ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] la neutralità genovese era caldeggiata anche nella Curia romana, che il G. aveva sicuramente frequentato e il tentativo, poi risultato vano, di imporsi nella questione della successione monegasca alla morte improvvisa per peste del reggente Agostino ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] ragioni dell'unità dello Stato prevalessero sulla incipiente "questione sociale", ne difese la figura e l' Saraceno), in L'Illustrazione italiana, 26 febbr. 1933; per la stampa romana di fine Ottocento è ancora utile A. Chierici, Il quarto potere a ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] sua permanenza non mancò di frequentare i circoli intellettuali romani e di partecipare agli avvenimenti culturali più significativi: nell discordie del regno e di dedicarsi seriamente alla questione valtellinese. Da questo momento l'attività del ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] suoi: Dei sesterzi antichi (uno dei primi studi di numismatica romana), Il cadimento degli Imperi e I porti di Roma per del periodo mediceo, contiene i testi di Pigafetta; il I, La questione turca, è uno studio del curatore).
Fonti e Bibl.: Milano, ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] professava un aperto ed estremo possibilismo.
Dopo l'esperienza romana e fino al 1897 l'azione del D. si fronte all'attuale situazione, Bologna 1893; Il socialismo e la questione agraria, Cosenza 1896; In tempo di elezioni. Consigli ai lavoratori ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] del potere giurisdizionale verso i laici. Su questa seconda questione entrambi i ministri furono messi in minoranza nel Consiglio di il cosiddetto caso Maddaloni: una controversia con la Curia romana su quale dovesse essere il tribunale d'appello per ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] 1450) obbligavano il L. a mantenere buone relazioni con la Curia romana e con il Papato e quindi ad affidarsi alla mediazione del duca suppliche del L. si facevano più pressanti, la questione di Landriano fu sottoposta nel 1455 all'esame del ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...