Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] naturale Felice) con membri delle sino allora opposte famiglie romane degli Orsini e dei Colonna, i cui interessi venivano concilio che il prelato chiedeva al fine di risolvere la questione. Non tutti gli umanisti furono comunque tenuti lontani da G ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] ital.)LXXXV [1973], pp. 1-17). La seconda questione, se l'ultima parte di Jordanes rifletta opinioni di les derniers Romains, Paris 1948, pp. 169-261; H. Löwe, Cassiodor, in Roman. Forschungen, LX (1948), pp. 420-446; M. Cappuyns, Cassiodore, in Dict ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] . 130). Un ulteriore contributo da parte sua a tali questioni sarebbe stato, qualche anno più tardi, il volume Cardinalato e pur ispirate da una opposizione alla teologia cosiddetta romana, non sono riusciti a realizzare un autentico rinnovamento ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] prima e poi dei Fiorentini, alla ribellione dei baroni romani, al favore con cui il popolo stesso di Roma guardava un'importante premessa per lo studio della fortuna della famiglia in questione.
V. inoltre Dizionario storico del Papato, a cura di Ph ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] e le autorità secolari di Milano sorta attorno a questioni di cerimoniale e ai bandi sulla coltivazione del riso. procurò ai monaci, intercedendo presso il cardinale Bartolomeo Cesi, la chiesa romana di S. Maria in Portico.
Il 9 genn. 1600 morì ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] da Roma e che rappresentò una svolta sostanziale nella politica romana. Il D. tornò a Roma con il Farnese, che l'arrivo a Trento dei padri conciliari tedeschi e una soluzione della questione di Parma.
Il 24 aprile il D. riportava a Trento questa ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] il braccio di s. Adalberto da deporre nella Chiesa romana sull'isola Tiberina, dove Adalberto era vissuto per qualche ecclesiastici e tutto suo è il merito d'aver condotto la questione ungherese fino al battesimo di Stefano, duca d'Ungheria, poi ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] sua dottrina sui temi della grazia e della predestinazione. La prudenza romana sulla ormai trascorsa controversia pelagiana si replicava a proposito della conseguente questione predestinazionista. Quanto il papa non volle precisare in questa lettera ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] e di Filippo II; Alessandro de' Medici fece sapere alla Curia romana che lo stesso era invece troppo legato a Caterina de' Medici Laterano il 17 aprile.
Una delle prime e delle poche questioni di cui si occupò durante i ventisette giorni del suo ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] 65, 66, 72, 82-87). È pur vero, per quanto concerne la questione dell'unione dell'Impero col Regno di Sicilia, che Federico II gradua i suoi più cogente, poiché Federico era stato eletto re dei Romani fin dal 1196, vivente il padre e no-nostante ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...